La Sundeville fiorisce abbondantemente dalla primavera all’autunno. Le piante in vendita possono essere alte anche 60 centimetri. Per specie tipiche come la dipladenia splendens raggiungono e superano i 4 metri di altezza.
Consigli per le sundeville:
Acqua e annaffiature: frequenti, 2/3 volte a settimana. La sundeville richiede un’elevata umidità. Si avvantaggia di regolari nebulizzazioni, a giorni alterni, con acqua non fredda.
L’esposizione deve essere luminosa, con luce intensa ma diffusa, evitando il sole diretto. Tollera un’ombreggiatura parziale riuscendo ugualmente a fiorire.
Concimazione: in primavera ed estate concimare ogni 2/3 giorni; aggiungere all’acqua di irrigazione 10/20 grammi di concime complesso (fertilizzante liquido per piante da fiore).
Si pota per mantenere la forma raggiunta: al termine della fioritura (a fine estate), si accorciano i rami dell’anno ad una lunghezza di circa 5 centimetri, a meno che non si preferisca farla crescere. Altri interventi si effettuano prima del ricovero invernale e a primavera, con il duplice scopo di contenere le dimensioni della pianta e contrastare la lignificazione dei fusti.
Commento (185)
patrizia| 16/05/2008
ciao. ho comprato una piantina con i fiori ad imbuto rossi, sull’etichetta c’e’ scritto soundeville, ma non riesco a trovarla su internet x poter vedere le caratteristiche e le cure.
potete aiutarmi? grazie.
Fedora| 17/04/2009
Ho acquista una soundeville – come va curata ?
grazie fed
stefano| 19/04/2009
Salve vorrei cortesemente chiedervi un consiglio su una pianta che ho appena comprato: SOUNDEVILLE PIRAMIR pianta rampicante con fioti rossi a piramide. Volevo sapere se ha bisogno di tanto sole o vive bene anche all’ombra. grazie Stefano
Pierluigi| 24/04/2009
ho acquistato una pianta di Soundeville piramid, da mettere in terrazza. Quanto cresce? Di quanta acqua ha bisogno e come e quando devo potarla? E infine preferisce l’esposizione al sole o ombreggiata e che tipo di concime?
Grazie
verdeblog| 28/04/2009
@Patrizia,
ho scritto questo articolo sulla Sundeville, dovrebbe esserti utile
@Fedora
La sandeville va curata; resiste al caldo ed al secco più a lungo delle altre piante in vaso a fioritura estiva; resiste al caldo, alla pioggia che rovinerà i fiori (presto sostituiti dalla pianta) e al vento; non sportca perchè i fiori appassiscono sulla pianta; non perde le foglie e tollera un’ombreggiatura parziale. Il terriccio deve essere leggero, fibroso, e ricco di sostanza organica. E’ importante bagnare con regolarità 2/3 volte a settimana. Teme i ristagni ed è consigliabile svuotare il sottovaso dopo 15 minuti dalla bagnatura.
Utilizzare fertilizzante liquido per piante da fiore, da metà aprile a settembre ogni 2 settimane nell’acqua di bagnatura in piccole dosi.
Questa pianta nelle regioni a clima mite può rimanere all’aperto su balconi e terrazzi; nelle zone a inverno freddo deve essere ritirata a partire da settembre: applicare dei sostegni alle piante rampicanti; la potatura deve essere fatta in modo da rinnovare la vegetazione dopo la fioritura, per stimolare la formazione di nuovi rami poichè i fiori compaiono sui rami dell’anno.
niki| 07/06/2009
la concimazione della pianta ogni 2/3 giorni?
clara| 23/06/2009
ho una mandevilla che si arrampica sull’inferriata della finestra ,è bellissima ma ora sta salendo oltre e io non vorrei,posso potarla ora?
verdeblog| 22/07/2009
@clara
Questo gelsomino va tenuto sotto controllo, cimando i germogli, per evitare che si espanda troppo. Va potato dopo la fioritura. Per assicurarsi una buona produzione floreale l’anno successivo si tagliano i getti laterali cresciuti nella stagione, di 5 cm. Sfoltire la crescita eccedente in primavera: puoi tagliare le cime, ma cerca di farlo quando è più fresco, la sera o il mattino presto.
gaetano| 11/09/2009
chiedo a chi possiede una sundavillea da tempo come e quando si riproduce questa pianta grazie
verdeblog| 22/09/2009
@gaetano
Si moltiplica per talea apicale da prelevare in primavera prima che inizi a fiorire. Si prelevano le talee lunghe circa 8/10 centimetri dai germogli laterali, e si piantano in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali in cassone da moltiplicazione, a una temperatura costante di 23 gradi centigradi.
Le talee radicate si invasano in contenitori di 10 centimetri con la composta indicata in precedenza. Non appena hanno attecchito si cima il germoglio principale per stimolare la produzione dei rami. Si può anche seminare in primavera, in un miscuglio di torba e sabbia alla temperatura minima di 20/22 gradi centigradi.
Le piante ottenute dai semi fioriscono per la prima volta dopo 3 anni.
bruno| 16/10/2009
hi , ho portato a maggio da Sydney una piantina di frangipani che sta crescendo molto bene,però le foglie sono sempre in numero di 5 perche mentre cresce una nuova cade la più vecchia. é regolare ? . Vorrei acquistarne altre . abito a Milano .mi sapete consigliare? grazie
verdeblog| 08/11/2009
@bruno,
ti ho risposto qui:
http://www.verdeblog.com/frangipani-200911/
Fena| 07/02/2019
Salve! Io vivo nella zona di Varese e ho raccolto dei semi di dipladenia, quand’è il momento di metterli nel terreno? E quanto tempo ci impiegheranno a germogliare? Vanno bagnati molto o poco?
Grazie
Fena| 10/11/2009
Salve! Io vivo nella zona di Varese e ho raccolto dei semi di dipladenia, quand’è il momento di metterli nel terreno? E quanto tempo ci impiegheranno a germogliare? Vanno bagnati molto o poco?
Grazie
rosanna| 07/02/2019
salve ho comprato 3 piante di sandevilla, perche ho bisogno di coprire delle grate esterne ad un patio, mi hanno detto pero’ che questa pianta cresce molto lentamente io invece avrei bisogno del contrario, vorrei sapere se ho sbagliato io o mi hanno informato male, chiaramente le ho messe in fioriere grandi un metro per un altezza di trenta cm la ringrazio anticipatamente a presto!
rosanna| 13/11/2009
salve ho comprato 3 piante di sandevilla, perche ho bisogno di coprire delle grate esterne ad un patio, mi hanno detto pero’ che questa pianta cresce molto lentamente io invece avrei bisogno del contrario, vorrei sapere se ho sbagliato io o mi hanno informato male, chiaramente le ho messe in fioriere grandi un metro per un altezza di trenta cm la ringrazio anticipatamente a presto!
Fena| 08/02/2019
Grazie per l’informazione.
verdeblog| 17/11/2009
@fena
Per questa pianta si utilizzano talee erbacee lunghe 8 centimetri in primavera e talvolta anche d’estate. Si prelevano talee piantandole in un substrato a base di torba e di agriperlite in parti uguali, in un luogo riparato, ad una temperatura di 20/24 gradi spruzzandoli frequentemente. A radicazione avvenuta si invasano singolarmente in vasi di 12/14 centimetri di diametro. Prova anche con i tuoi semi ma sempre in primavera/estate.
Fena| 17/11/2009
Grazie per l’informazione.
verdeblog| 08/02/2019
@rosanna
Ci sono tante qualità, alcune crescono più in fretta, altre più lentamente. La mandevilla raggruppa tante specie di piante legnose, rampicanti o arbustive a foglia decidua o sempreverde. Le diverse specie non si differenziano in modo significativo. Le piante in vendita possono essere alte anche 60 centimetri, ma sono sempre lontane dalla potenziale crescita che per specie tipiche come la soundeville raggiungono e superani i 4-5 metri.
verdeblog| 25/11/2009
@rosanna
Ci sono tante qualità, alcune crescono più in fretta, altre più lentamente. La mandevilla raggruppa tante specie di piante legnose, rampicanti o arbustive a foglia decidua o sempreverde. Le diverse specie non si differenziano in modo significativo. Le piante in vendita possono essere alte anche 60 centimetri, ma sono sempre lontane dalla potenziale crescita che per specie tipiche come la soundeville raggiungono e superani i 4-5 metri.
rosi| 08/02/2019
aggiungo che io vivo in Alessandria e d ‘ inverno fa freddino
rosi| 13/12/2009
la mia sundaville ha perso tante foglie , ingiallendo prima di cadere , e’ normale d’ inverno ? Grazie ciao.
rosi| 13/12/2009
aggiungo che io vivo in Alessandria e d ‘ inverno fa freddino
massimiliano| 29/12/2009
Ciao ho una mandavilla in terrazza con i fiori fino al 30 novembre bella rampicante nella balconata io vivo a messina adesso quando posso tagliare i rami ? e a che lunghezza? devo coprirla per l’inverno? grazie per l’aiuto
annamaria| 08/02/2019
ho una sundaville, e circa un anno che ne ho cura, l’avevo sul terrrazino quando e arrivato il freddo, mi ha fatto tutte le foglie gialle e cadono, cosa devo fare? aiutatemi grazie.annamaria.
annamaria| 27/01/2010
ho una sundaville, e circa un anno che ne ho cura, l’avevo sul terrrazino quando e arrivato il freddo, mi ha fatto tutte le foglie gialle e cadono, cosa devo fare? aiutatemi grazie.annamaria.
jaiza| 19/02/2010
Ho acquistato una pianta di Bromelia come pianta di interno dopo la fioritura adesso le foglie sono di un colore marrone e verde…ho paura di aver annafiato troppo…cosa posso fare per farla rifiorire?Forse ha bisogno di un vaso più grande?Vi prego di rispondermi.Grazie
maria paola| 24/02/2010
Abito in un appartamento(vicino a Pavia) con due balconi:uno posto a est con il sole fino a mezzogiorno e l’altro a ovest con il sole dopo le 12.00.
In primavera ho acquistato alcune piantine di sundaville,le più piccole le ho trapiantate nei vasi e le ho poste lungo il balcone esposto a est, la pianta più grande l’ho resa rampicante lungo la ringhiera dell’altro balcone. Per tutta l’estate le piante non hanno sofferto, fino a quando venuto l’autunno, ho dovuto, per mancanza di spazio,lasciarle fuori ma coperte da un telo di plastica trasparente. L’inverno è stato freddo,ma con il rialzo delle temperature di questi giorni ho tolto la copertura alle piantine. Le foglie si sono avvizzite ma non si sono staccate dalla piante,i rami più esterni sono deboli, e non vedo gemme che facciano capire se le piante sono sopravvissute o no . Cosa faccio?Cosa devo osservare per capire se la piante sono (purtroppo) da buttare?
verdeblog| 23/03/2010
@jaiza
Il colore delle foglie della bromelia, di colore marrone e verde, è dovuto all’eccesso di acqua. Questa pianta non ne vuole molta, e senza ristagni. I fiori centrali, una volta sfioriti, non rifioriscono più. Soltanto con i germogli laterali (se ci sono) la pianta darà nuovi fiori.
Cambiare il vaso solo se è piccolo, con una misura progressivamente più grande rispetto alla precedente. In casa raccomando poca acqua.
verdeblog| 31/03/2010
@maria paola
Sono molte le specie di questa pianta, sia arbusti che rampicanti, a foglie decidue o sempreverdi, ma sono originarie delle zone calde dell’america centrale e meridionale, si coltivano all’aperto nelle regioni a clima mite, riparate dal vento, ed è consigliabile proteggerle con coperture mobili (non commettere l’errore di usare la plastica: la pianta non respira).
Resiste alla temperatura minima di 5 gradi. Nelle zone più fredde si coltiva in serra fredda, ma in vaso non dura per molti anni, per cui dove è possibile è consigliabile piantare la sundevilla nelle bordure della serra.
Mi spiace ma questo inverno è stato troppo brutto perchè la pianta non abbia sofferto. Per capire se la pianta è sopravvissuta devi aspettare ancora un po’. A primavera tagliare i getti d/6 centimetri, se non è verde potare ancora un po’ di più. Di solito si rinvasano a marzo usando una composta formata da 2 parti di terriccio da giardino, 2 parti di torba e 1 parte di sabbia. Al posto della torba si può utilizzare terra d’erica. Se questa operazione non vuoi farla. Durante la primavera e l’estate si annaffia abbondantemente mentre si riduce in inverno. Fertilizzante ogni 15 giorni in primavera e in estate. In bocca al lupo
verdeblog| 05/04/2010
@annamaria
Per superare l’inverno questa pianta va tenuta in un locale luminoso, non riscaldato (come una scala, una vetrata o una veranda). Può essere tenuta all’aperto solo se il clima è molto mite. In questo caso tende a spogliarsi e produrre nuove foglie a primavera. Dici che le foglie sono gialle e cadono: può darsi che non sia dovuto solo dal freddo ma dal ragentto rosso. Questa pianta può essere danneggiata pesantemente da questo animaletto (guarda bene). Bisogna intervenire con acaricidi. Oppure la causa sono i marciumi radicali da eccesso di acqua o terriccio inadatto: si possono prevenire controllando le annaffiature e predisponendo un terriccio più adatto: da 1/3 di terra e 2/3 di torba, e un po’ di sabbia.
Iolanda| 22/04/2010
Ho appena acquistato la mia prima sundaville che non conoscevo.
Mi piacerebbe sapere se invece di farla arrampicare la lasciassi penzolare dal terrazzo potrebbe soffrire.
Grazie e ciao
Marta| 26/05/2010
Ciao a tutti! Chi mi può aiutare??????Amo le mie sundeville ma stanno perdendo le foglie che ingialliscono e cadono continuamente!!! Potete darmi un consiglio? GRAZIE
claudia| 08/02/2019
ciao, non riesco a capire se la sundevilla e la mandevilla sono la stessa pianta e se si, qual è la differenza? ciao e grazie
claudia| 02/06/2010
ciao, non riesco a capire se la sundevilla e la mandevilla sono la stessa pianta e se si, qual è la differenza? ciao e grazie
marisa| 04/06/2010
pianta mandeville foglie giualle e caduta, quale è la causa
verdeblog| 06/06/2010
@marta
Questa pianta deve essere collocata in esposizione luminosa, con luce diffusa, evitando l’irradiazione solare diretta, e in posizione riparata dai venti freddi.
Annaffiatura: bagnare a fondo, quindi lasciare asciugare il terriccio prima della bagnatura successiva. Cercare di spruzzare anche le foglie e cercare di mantenere elevata l’umidità dell’ambiente.
Questa pianta può essere danneggiata pesantemente dal ragnetto rosso, con ingiallimenti e caduta delle foglie. Intervenire con acaricidi. I marciumi radicali sono causati da eccesso di acqua o terriccio inadatto. Si possono solo prevenire controllando le annaffiature e predisponendo terriccio più adatto: da 1/3 di terra e 2/3 di torba con l’aggiunta di sabbia.
pina| 06/06/2010
Ho una bella pianta di Dipladema speziata, in basso è fiorita di un bel colore rosso e in alto è screziata bianco e rossa ma questi fiori (che sono tanti) non si aprono.
Da che dipende?
purtroppo è in una posizione piuttosto soleggiata, in un terrazzo romano esposto a sud e ai venti, ho cercato di ripararla dai venti ma forse è troppo esposta al sole?
Grazie per la risposta e buongiorno.
Pina
chiara| 25/06/2010
aiuto- ho una bella dipladenia in una vasca ababstanza grande con un altra dipladenia a fiori rossi ma piu’ piccola, surfinie e fiori di vetro.
La dipladenia in questione e’ vicina ad una colonna ma le foglie sono sorrette da una graticola in legno – tutto bene e’ fiorita con fiori di un rosa delicato bellissimi, le annaffiature sono gironaliere la sera o a giorni alternati faccioa ttenzione che il terreno si mantenga umido,e poi sono arrivati poi a giugno giorni piovosi e freddi e ventosi quasi fosse novembre, (la pianta e’ su un terrazzo esposto ad est con sole dal mattino fino alle 13.00), e d’ improvvisso foglie gialle ovunque.
Le ho staccate e un liquido bianco e molto appiccicoso e ‘ fuoriuscito. AIUTO non so cosa fare? come mai tutte queste foglie gialle all’improvviso? COSA DEVO FARE> grazie mille
verdeblog| 30/06/2010
@claudia
La differenza tra queste due piante non è molta.
La sundevilla ha fioritura abbondante ma il fiore più piccolo, di colore che varia tra il rosa e il rosso. La foglia è più piccola, liscia, verde brillante.
La mandevilla ha foglia grande, rugosa, con fiore di dimensione più grande, e fioritura meno abbondante.
claudia| 01/07/2010
ti ho lasciato un commento ( e una richiesta d’aiuto) sulla tigridia….
verdeblog| 07/02/2019
@pina
L’esposizione di questa pianta deve essere luminosa, con luce intensa ma diffusa, evitando l’irradiazione solare diretta, e deve anche essere collocata in posizione riparata dai venti freddi.
La dipladenia si coltiva molto bene come pianta d’appartamento, per tutte le specie. Prova a bagnare frequentemente la pianta spruzzando anche le foglie e cerca di mantenere elevata l’umidità ambientale lasciando asciugare il terriccio prima della bagnatura successiva.
Fertilizzante ogni 20 giorni nell’acqua di irrigazione, in primavera/estate, usando concime contenente fosforo. Interrompere in agosto.
verdeblog| 01/07/2010
@pina
L’esposizione di questa pianta deve essere luminosa, con luce intensa ma diffusa, evitando l’irradiazione solare diretta, e deve anche essere collocata in posizione riparata dai venti freddi.
La dipladenia si coltiva molto bene come pianta d’appartamento, per tutte le specie. Prova a bagnare frequentemente la pianta spruzzando anche le foglie e cerca di mantenere elevata l’umidità ambientale lasciando asciugare il terriccio prima della bagnatura successiva.
Fertilizzante ogni 20 giorni nell’acqua di irrigazione, in primavera/estate, usando concime contenente fosforo. Interrompere in agosto.
verdeblog| 07/07/2010
@marisa
La causa delle foglie gialle e della caduta delle foglie è sicuramente a causa di:
a) marciumi radicali causati da eccesso di acqua
b) terriccio inadatto.
c) ragnetto rosso
Si può prevenire controllando le annaffiature e predisponendo un terriccio più adatto. Nel caso del ragnetto bisogna intervenire con acaricidi.
Alessandro| 14/07/2010
Io abito in torino e volevo chiedere se potevo piantare la sundeville in giardino come siepe, resisterà all’inverno?Ringrazio anticipatamente
verdeblog| 21/07/2010
Mi spiace ma questa pianta non resiste come siepe in giardino, è delicata. All’aperto può essere coltivata solo nelle zone a clima mite, riparate dai venti. Infatti resiste alla temperatura minima di 5 gradi ed è consigliabile proteggerla con coperture mobili, nelle zone più fredde si coltiva in serra fredda.
Margherita| 18/05/2020
Cosa si intende per coperture mobili? Anche io vivo a Torino e non ho modo di toglierla dal balcone. Come posso proteggerla dal freddo? Quando è quanto devo potarla? Mi piacerebbe che si arrampicare fino ai 2 metri circa?
Grazie
verdeblog| 27/07/2010
@chiara
Questa pianta è attratta da parassiti come la mosca bianca, il ragnetto rosso, la cocciniglia e la cocciniglia cotonosa. A partire dall’inizio del periodo di crescita bisognerebbe tenerla sotto un certo controllo. Usare un insetticida sistemico a partire dall’inizio del periodo di crescita. Può essere stata attaccata anche senz’altro dal ragnetto rosso che danneggia pesantemente questa pianta, causando ingiallimenti delle foglie, anche punteggiature: intervenire con acaricidi.
Alessandra| 15/09/2010
Salve volevo piantare una pianta che si arrampichi sulle ringhiere dei miei balconi . Pensavo a una sundaville ma qui ad Ascoli Piceno d’inverno la temperatura può scendere sotto i 5 gradi. Che pianta mi consiglia? L’esposizione è nord: tanta luce ma pochissimo sole solo in tarda serata d’estate. Veramente mi sarebbe piaciuto anche fare delle siepette con la lavanda ma non so sono alle prime armi che cosa mi consiglia?
Grazie mille
Roberta| 16/09/2010
Buongiorno, abito a Milano ho 2 dipladenie messe in un terrazzo esposto a sud, dato che sono stupende, anno fiorito tutta l’estate, nonostante l’esposizione al sole anche per molte ore al giorno, vorrei tanto poterne godere anche l’estate prossima facendogli superare l’inverno. Purtroppo non posso portarle in casa, è stavo pensando ad una serra mobile (di quelle che vendono nei brico center). Pensa che possa essere sufficiente per ripararle dal freddo ? Nel terrazzo non c’è vento dato che è circondato da un muro alto 1,50. grazie
valeria| 20/09/2010
ciao, sono nuova del sitoe nuova nel giardinaggio.
spero di imparare molto, visot che amo la natura e il verde.
vi chiedo un consiglio ho una ringhiera lunghissima,circa 25 metri e alta 1 metro e mezzo circa .devo coprirla con piante da vaso, non ho la possibilità di metterle a terra. :-( abbiamo messo il Rincospernium credo si scriva cosi, ma + di tanto non cresce. come posso fare? già li abbiamo cambiate unavolt aperche seccati. c’è una pianta + indicata che non necessita di molta manutenzione ?
grazie per il vostro aiuto.
verdeblog| 19/10/2010
@roberta
Questa pianta chiamata anche mandevilla splendens può essere coltivata in piena terra nelle regioni del sud Italia oppure in alcune zone temperate del lago di Garda e della riviera ligure, dove non vi sia pericolo di freddo intenso perchè gela a zero gradi. Può essere coltivata con successo anche in vaso in ogni regione avendo cura, in inverno, di ricoverare i vasi in posizione riparata dove non vi sia pericolo di gelate.
graziella| 20/10/2010
ho piantato in giardino diverse piante di “sundevilla” senza conoscere come coltivarle -abito vicino al mare il clima è buono non freddo – mi piacerebbe sapere come coltivarle bene mi piacciono molto i suoi fiori rossi a calice – ho messo le piante vicinio al muro pitturato di bianco e l’effetto è bellissimo con le foglie verde acceso e i fiori rossi – ultimamente ad alcune piante ingiallisca qualche foglia, forse devo dare del concime? quale tipo? vi sarei molto grata se vorreste aiutarmi a mantenerle belle e sane – grazie – cordiali saluti
Graziella
verdeblog| 30/10/2010
@valeria,
trovi risposta qui:
http://www.verdeblog.com/consigli-rampicanti-per-coprire-una-ringhiera-201010/
verdeblog| 11/11/2010
Questa pianta può essere coltivata in piena terra nelle regioni del sud Italia, oppure in alcune zone temperate, dove non vi sia pericolo di freddo intenso perchè gela a 0 gradi. Può essere coltivata con successo anche in vaso in ogni regione, avendo cura in inverno di ricoverare i vasi in posizione riparata.
Coltivare in posizione soleggiata o a mezz’ombra, preferibilmente in piena luce. Le annaffiature devono essere abbondanti in primavera e in estate (una volta al giorno). Durante il periodo autunno/inverno aspettare che il terriccio si asciughi tra un’irrigazione e l’altra.
Riguardo la concimazione: effettuare una concimazione annuale in primavera distribuendo al piede della pianta un fertilizzante granulare a lenta cessione.
La potatura deve essere fatta in modo da rinnovare la vegetazione dopo la fioritura per stimolare la formazione di molti nuovi rami, poichè i fiori compaiono solamente sui rami dell’anno. Effettuare la tolleratura, eliminare i fiori appassiti e le parti danneggiate. Collocare le piante in posizione riparate dai venti freddi.
giovanna| 21/12/2010
vorrei porvi una domanda : mi è stata regalata questa estate una Mendevilla ,ma con il freddo l’ho posta dentro casa in un posto luminoso ,ma sta perdendo tutte le foglie ,non ne ha praticamente piu’ .è normale ?
verdeblog| 21/01/2011
La mandevilla splendes è un po’ difficile da curare, e per riuscire in questa impresa bisogna garantire un’elevata umidità. Il livello di umidità e la temperatura di un comune salotto raramente sono sufficienti per questa pianta: bisogna coltivarla a una minima di 7 gradi e tenere al fresco (non più di 13 gradi) durante l’inverno. E si annaffia sempre in inverno solo quando le foglie iniziano a languire e aumentare l’umidità in prossimità della pianta con un vaporizzatore. Se gli steli non sono molti e le radici non sono secche: a marzo rinvasare usando un terriccio a base di terra grassa ben drenata, non invasare troppo in profondità, tagliare i getti cresciuti nella stagione fino a 5 cm, sfoltire la crescita eccedente. In primavera dare fertilizzante ogni 15/20 giorni in primavera/estate usando concime contenente fosforo.
claudia| 03/05/2011
Ciao qualcuno sa indicarmi come coltivare la “Mandevilla hybrida rio” e da cosa può dipendere la caduta delle foglie grazie claudia
wadi| 03/05/2011
Ciao, prova ad aggiungere un po di ruggine in polvere alla terra.
maria| 23/05/2011
Ho comprato una bellissima sundaville rosa, l’ho messa in casa in una posizione dove prende molta luce, l’ho innaffiata due volte a settimana togliendo l’acqua residua nel sottovaso. Ora le foglie stanno ingiallendo ed i tanti boccioli che aveva stanno cadendo senza aprirsi. Ho notato che hanno il gambo secco all’attaccatura con il ramo. Da che dipende? Cosa posso fare?
verdeblog| 24/05/2011
@claudia
La mandevilla e la sandevilla hanno la stessa cura. Rampicanti sempreverdi possono essere coltivate all’aperto nelle regioni a clima mite, riparate dai venti freddi. La mandevilla infatti resiste alla temperatura minima di 5 gradi ed è consigliabile proteggerla con coperture mobili. Nelle zone più fredde si coltiva in serra fredda, ma in vaso non dura per molti anni, per cui dove è possibile è consigliabile piantarla nelle bordure della serra. La composta del substrato deve essere da 2 parti di terriccio da giardino, 2 parti di torba e 1 parte di sabbia. Al posto della torba si può utilizzare anche la terra d’erica. In primavera/estate si annaffia abbondantemente, mentre si riduce al minimo in autunno/inverno. Nel periodo estivo l’esposizione deve essere luminosa (anche leggermente ombreggiata). Evitare l’irradiazione solare. Ogni 20/30 giorni aggiungere all’acqua di irrigazione 10/20 grammi di concime complesso per decalitro, non quando la pianta è asciutta. Spruzzare le foglie e cercare di mantenere elevata l’umidità dell’ambiente. La rinvasatura si effettua in primavera . Eliminare le parti appassite e le parti danneggiate a mano a mano. La caduta delle foglie e gli ingiallimenti sono causati da eccessi di acqua oppure da terriccio inadatto. Questa pianta può essere danneggiata anche dal ragnetto rosso: si interviene con acaricidi.
mara| 10/07/2011
Ho da circa un mese una mandevilla amabilis con stupendi fiori doppi. Appena comprata i fiori sono durati circa una settimana, poi col tempo man mano che si aprivano cadevano immediatamente, a volte anche in boccio. Come mai? La “lady” è posizionata su una terrazza, coperta da tende, e ha uno spiraglio di sole diretto per circa 2 ore.
LidiA| 07/02/2019
Ho una sundeville red ma il mio problema sono che le foglie diventono marroni premetto che vivo in provincia di bari dove la pianta è collocata a pieno sole detto dal rivenditore che poteva stare benissimo in queste fioriere. le comprai pure l’ anno scorso e diventarono di nuovo marroni e le buttai via. Vi prego aiutatemi a capire qual’è il problema perchè le foglie diventano marroni.
LidiA| 18/07/2011
Ho una sundeville red ma il mio problema sono che le foglie diventono marroni premetto che vivo in provincia di bari dove la pianta è collocata a pieno sole detto dal rivenditore che poteva stare benissimo in queste fioriere. le comprai pure l’ anno scorso e diventarono di nuovo marroni e le buttai via. Vi prego aiutatemi a capire qual’è il problema perchè le foglie diventano marroni.
sonia| 18/07/2011
abito a Vicenza e vorrei il nome di un fiorista x poter aquistarle vi ringrazio comunque x la cortesia FIORE BELLISSIMO !!
Silvia dipl| 30/07/2011
Salve,ho 2 dipladenia,non rampicanti,1a fiori Rossi e 1 a fiori e sn bellissime!ci tengo molto ed e’la mia pianta preferita!!!dalla pianta stessa,vorrei farne altre.mi sapere consigliare come e quando e’consigliabile farlo?SI possono piantare ed individuate dei semi o SI possono riiantare I rametti della stessa pianta?che tipo DI terriccio?(ho letto cose diverse e vorrei sapere voi cosa consigliate!) grazie DI tutto!
verdeblog| 14/08/2011
@mara
questa pianta con grandi campanelle tropicali sono circa una trentina di specie, suffruticose arbustive rampicanti sempreverdi, assai vistose nele specie più diffuse. Sbocciano in estate. La sundevilla ha fioritura più abbondante ma fiore più piccolo, dal rosa al rosso, foglia liscia, verde brillante. La mandevilla ha foglia grande, rugosa, con fiore di dimensione più grande, fioritura meno abbondante, ma hanno la stessa cura. E’ un po’ difficile, l’esposizione deve essere luminosa, predilige le macchie d’ombra. In alternativa va collocata in un luogo dove non sia investito dalla luce del sole di mezzogiorno. Le annaffiature a fondo: va lasciato asciugare il terriccio prima della bagnatura successiva. E’ pianta tropicale tipica, richiede un’elevata umidità, si avvantaggia di regolari nebulazioni a giorni alterni, con acqua non fredda. Va utilizzato fertilizzante liquido per piante da fiore, contenente fosforo, da metà aprile a settembre (sospendere in agosto), ogni 15/20 giorni nellacqua di bagnatura. Raccomando: se posta im ombra la pianta soffre, vegeta e non fiorisce.
verdeblog| 16/08/2011
@lidia
Foglie marroni: o troppa acqua o troppo concime, o sole diretto o ristagno di acqua. Non conosco la grandezza delle fioriere indicate, quante piante vi sono dentro e come hai mischiato il terriccio, che deve essere sempre dotato di un drenaggio efficiente, leggero, fibroso, ricco di sostanza organica ma con una frazione importante di pietrisco. Non invasare troppo in profondità. Questa pianta può essere danneggiata pesantemente dal ragnetto rosso, che causa ingiallimenti e punteggiature delle foglie: usare acaricidi. I marciumi sono causati da eccesso di acqua. Leggere anche la risposta del 10 luglio.
rachele| 16/08/2011
ciao mi chiamo rachele, e ho avuto regalato ad agosto una bellissima pianta sundaville (mandevilla hybride) chiedo a chi è competente come posso fare per curare questa pianta e possibilmente tenerla il piu possibile . vi chiedo quanto va annaffiata? e in casa dove posso tenerla, per iol momento l ho messa in cucina su in alto dove c”è luce ed è riparata da corrente d aria. ma vedo che mi perde i fiori come mai ? attendo notizie GRAZIE
verdeblog| 23/08/2011
@rachele, le informazioni le trovi nelle prime righe dell’articolo sulla sundevilla, ad inizio pagina
verdeblog| 16/08/2011
@sonia
hai ragione, è una pianta con dei fiori bellissimi. Si possono acquistare piante in vaso presso le aziende florovivaistiche, nelle rivendite specializzate, in diversi punti vendita di piante, soprattutto presso i garden center specializzati. Pur non essendo questo il periodo può darsi che qualcuno ne abbia ancora.
lidia| 18/08/2011
La ringrazio per la sua risposta, la fioriera è di legno di cm.50 ho messo una sola pianta il cui vaso era di cm. 16, il terriccio preso dal vivaio. Compro per piante fiorite, dove io ho mischiato anche un pò di sabbia per succulente, le innaffio a giorni alterni, e le concimo due volte a settimana, perchè la mia casa è esposta a sud, e il sole arriva dalle 11 sino al tramonto.Vorrei chiederle come proteggerle anche in inverno visto che il mio giardino è soggetto anche ai venti spero di riuscire a recuperarla visto che amo tanto le mie piante.
verdeblog| 19/08/2011
@silvia
La dipladenia si moltiplica per talea apicale da prelevare in primavera prima che inizi a fiorire. Le talee, lunghe circa 10 cm. Devono essere poste in un mix di sabbia e torba, e da mantenere a una temperatura costante di 23 gradi con elevata umidità utilizzando la tecnica del sacchetto in materiale plastico trasparente per avvolgere il contenitore. Ogni giorno si scoprono per togliere la condensa e arieggiare. In un mese radicano e si rinvasano singolarmente. Talvolta si utilizzano talee erbacee anche d’estate piantandole in un substrato a base di torba e agriperlite in parti uguali, in un luogo riparato, a una temperatura di 22/24 gradi, spruzzandole frequentemente. A radicazione avvenuta si invasano singolarmente in vasi di 12/14cm di diametro.
luca| 03/09/2011
La sundevilla mi ha fatto un’ottima riuscita sul terrazzo, e’ diventata splendida….Mi sto pero’ iniziando a chiedere se mi sopravvivera’ all’inverno : il mio terrazzo e’ esposto per tutto l’inverno a vento,per fortuna essendo a Roma nn e’ gelido per lunghi periodi…Come mi devo comportare con la pianta?? per spostarla dovrei tagliare le mille ramificazioni ormai intrecciate con la ringhiera. GRAZIE PER LA RISPOSTA
zaffo| 13/10/2011
Ciao.. ho un vaso nel davanzale con 6 sundaville, 3 prese in toscana e 3 prese quì in loco (vicenza). Le tre prese in loco, hanno iniziato da tempo a fare foglie gialle che poi cadono. Ho provato a limitare di più l’ innafiatura, ho provato a dare del ferro, concimarle un po’ di più (prima era una volta alla settimana ora 1,5. Ma niente, le fogli hanno continuato ad ingiallire e a cadere… Cosa posso provare ancora ? Cambiare vaso e terreno con quello da voi suggerito ?
Grazie
verdeblog| 06/11/2011
La coltivazione di questa pianta è un po’ difficile. La sua esposizione deve essere luminosa, luce intensa, evitando l’irradiazione solare diretta, e riparata dai venti freddi. Bisogna bagnare frequentemente la pianta spruzzando anche le foglie, cercando di mantenere elevata l’umidità dell’ambiente. La rinvasatura non va fatta in questo periodo ma in primavera, in vasi a mano a mano poco più grandi del precedente e non più grande di 30cm. In primavera/estate, ogni 15/20 giorni o anche più si deve aggiungere all’acqua di irrigazione un po’ di concime per piante fiorite. Questa pianta però può essere daneggiata dal ragnetto rosso, che causa punteggiature e ingiallimenti delle foglie. Guardare bene se è così, e nel caso intervenire con acaricidi. I marciumi sono causati da eccesso d’acqua e terriccio inadatto.
verdeblog| 14/03/2012
la specie descritta può essere coltivata all’aperto nelle regioni a clima mite dell’Italia centro meridionale. Infatti per resistere ha bisogno di una temperatura minima di 5/8 gradi, riparata dai venti. Sono piante legnose, rampicanti o arbustive, a foglie decidue o sempreverdi. Si pianta in aprile all’aperto e in serra in febbraio, in un terreno fertile, ricco di sostanza organica, leggermente acido, arricchito preferibilmente con torba. Durante la primavera e l’estate si annaffia abbondantemente, mentre si riduce al minimo in inverno.
Ideale per balconi ed aiuole, ha ottima capacità di resistere al caldo e al secco più a lungo delle altre piante in vaso o a fioritura estiva. Raccomando posizione molto luminosa (posta in ombra non fiorisce).
Pianta tipica degli ambienti tropicali, richiede un’elevata umidità. Si avvantaggia molto di nebulizzazioni a giorni alterni, con acqua non fredda.
stefania| 14/04/2012
salve, ho appena comprato una mandevilla hybride, vivo in pugli, nel salento.
vorrei piantarla nel terreno per farla arrampicare ma ho letto che è una pianta da vaso… che faccio? devo rinunciare?
MONICA| 16/04/2012
Salve, avevo una sundavilla bianca che è seccata a causa del gelo dell’ultimo inverno (non l’avevo protetta perchè a Genova, dove abito, la temperatura non scende quasi mai sotto i 5 °C). Ho provato a tagliare i rami sperando che si potesse riprendere ma, purtroppo, non erano più vitali. Ho quindi deciso di estirparla e ho trovato i rizomi ancora in buono stato…… E’ possibile ottenere una pianta a partire dai rizomi?
Grazie e cordiali saluti
verdeblog| 03/05/2012
Questa pianta può sopravvivere durante i mesi freddi solo in ambiente protetto o dove le temperature non scendono mai sotto i 10/12 gradi, e sempre con costante buona illuminazione. Tuttavia, tranne rare eccezioni, è consigliabile procedere al rinnovo delle piante ogni primavera, perchè anche se qualche pianta dell’anno precedente può essere conservata, è difficile che queste diano risultati apprezzabili in termini di vegetazione e soprattutto di fioritura.
Samantha| 19/04/2012
Ciao Monica, anche io ho pensato la stessa cosa: la parte aerea delle mie dipladenie sanderi è completamente disseccata, e il bello è che ho fatto tutto ciò che andava fatto per proteggerle dalle gelate, rientrandole dal balcone a svernare in un bagno non riscaldato dove poteva avere luce e umidità ambientali. Le ho bagnate regolarmente, ma a febbraio/marzo i vecchi fusti.si sono finiti di svuotare del caratteristico latice. Appena è finito l’inverno le ho così riportate fuori (vivo al mare e da noi non si verificano gelate tardive) dopo che ho ricordato, maneggiando le radici durante un travaso, che sono dotate di radice a fittone (tipo.carota) con uno sviluppo sotterraneo che ricorda quello di un rizoma con funzione di riserva. Per questo ho scavato e ho verificato che le radici sembrerebbero ancora vitali poiché turgide e ben assestate nel substrato del vaso. Questo per dirti che sto aspettando che ricaccino nuovi eventuali getti dalle radici prima di darle per morte e sostituirle con altro. D’altronde ho letto su vari forum che a taluni è capitato tra aprile e maggio di vederle rispuntare incredibilmente dal terreno, anche perché se quello è un rizoma ed è vitale (non ucciso anch’egli da eventuali gelate grazie a pacciamature o ricoveri al chiuso) sta sicura che espleterà la sua funzione di riserva non appena la temperatura sarà adeguata alla ripresa vegetativa. Adesso la notte non è ancora caldo e questo aprile di piogge e venti freddi può ingannare la ripresa di alcune specie che può giungere tardivamente. Fa come me poi fammi sapere tramite qui.se a te ricaccia dalle radici oppure no, nel frattempo continua ad innaffiare mi raccomando e non dimenticare di stimolarla con le concimazioni. Io uso quello granulare. Buttarla prima del tempo sarebbe un peccato, anche perché costano più delle altre rampicanti e se muoiono ogni anno non conviene comprarle per tenerle come annuali solo perché in Italia abbiamo in clima non tropicale, considerato che il loro ciclo vitale è perenne.
Samantha| 19/04/2012
Dimenticavo che ho tagliato i fusti a livello del terreno: se le radici rizomatose saranno ancora vive non potranno non ricacciare non appena la temperatura sarà sufficientemente mite per farlo. D’altronde anche gli hibiscus rosa-sinensis si svegliano più tardi di altre piante perché amanti del caldo, o a voi si sono già svegliate? @ Stefania: non metterle in piena terra, non è detto che poi ce la facciano ogni anno a resistere ai rigori dell’inverno (quest’anno ha nevicato anche a Roma e al Sud, nonché in Sardegna). Ci sono belle rampicanti di tipo rustico oppure rampicanti annuali più economiche (come il lathirus odoratus e il nasturzio) secondo me da preferirle. Penso che certi garden center approfittino della bellezza delle dipladenie per vendere a prezzi indegni, non è giusto considerando che molti le comprano senza conoscerle e quando tornando a casa scopri che è una tropicale (leggesi delicata) ti viene un diavolo per capello perché a differenza di orchidaceae o altri generi parimenti tropicali non svernano bene in casa e quindi non sai dove metterle. A me in bagno non riscaldato filavano e soffrivano, forse sarebbe stato meglio rientrarle dopo Natale quindi non oltre i tre mesi al massimo ma non è che per sperimentare ne comprerei altre a 13 euro l’una. A meno di quel prezzo si trova molto di meglio, piante che non danno pensieri, per cui se fosse per me o abbassano i prezzi delle dipladenie o se le potranno anche tenere loro.
patrizia| 10/05/2012
salve a tutti, acquisto anch’ io da alcuni anni delle mandevillea splendens.
Purtroppo dopo il primo anno di splendide fioriture, negli ultimi due, poche settimane dopo l’acquisto hanno regolarmente iniziato a cadere i fiori e le foglie a diventare marroni. Posso dare come indizio il fatto che, quando per disperazione ho provato a cambiare terra, ho notato che non vi era stato, nel mese e mezzo intercorso dall’ acquisto, alcuno sviluppo dell’ impianto radicale.
avete suggerimenti? un grosso ringraziaziamento in anticipo per l’ aiuto
verdeblog| 26/05/2012
La dipladenia è una pianta che, se ben curata, può durare diversi anni. Il segreto per riuscirci è garantire un’elevata umidità, soprattutto nei mesi più caldi. E’ una pianta tipica degli ambienti tropicali, si avvantaggia di regolari nebulizzazioni, a giorni alterni, con acqua non fredda. Teme i ristagni di acqua (le foglie diventano marroni e cadono i fiori). Probabilmente si è data troppa acqua. Comunque bisogna guardare se c’è qualche animaletto. Il terriccio ideale deve essere sempre dotato di un drenaggio efficiente. Deve essere leggero e fibroso. Utilizzare fertilizzante liquido per piante da fiore, da metà aprile a settembre, ogni 15 giorni nell’acqua di bagnatura. In caso di sovradosaggi la pianta manifesta bruciature alle foglie.
Samantha| 17/05/2012
Seee… Con 13 euro ci compro rusticissime peonie erbacee, rose arbustive, e rampicanti perenni da fiore come trachelospermum jasminoides ed altre. Con quei 13 euro con cui da me si acquista una Dipladenia si può scegliere una perenne vera che ogni anno fa fiori più belli del precedente e ti avanza anche il resto. Io per esperienza sconsiglio vivamente di utilizzare le Dipladenie come ornamentali perché hanno un pessimo rapporto rusticità/prezzo (almeno al centro, e suppongo a maggior ragione al nord), vengono attaccate facilmente dagli afidi e da quel che leggo se anche riuscissero a sopravvivere all’inverno farebbero fioriture sempre più deludenti. Poi per carità, ognuno compra quel che vuole, ma se penso a siti come Dave’s Garden in cui ognuno scambia pareri sulle varie specie di piante, trovo che sia meno ipocrita dirvi con schiettezza che ci sono una molteplicità di piante che mi danno di gran lunga maggiori soddisfazioni piuttosto che far finta che tutte stiano sullo stesso livello.
loredana| 03/06/2012
ciao, ho un problema con la pianta sundville, le foglie si ingialliscono dal fondo verso l’alto e cadono, una pianta l’ho già buttata via in quanto è rimasta spoglia di foglie e fiori………aiutatemi, per favore, a risolvere il problema.Premetto, il problema della foglia gialla di solito viene quando si da troppa acqua, io ci sto più che attenta, ma succede comunque, inoltre una pianta ho notato che ha le foglie un pò appicicose.
verdeblog| 18/06/2012
Questa pianta resiste al caldo ed al secco più a lungo delle altre piante in vaso a fioritura estiva. Ama il caldo, richiede una posizione luminosa, un’elevata umidità. Si avvantaggia di nebulizzazioni, a giorni alterni, con acqua non fredda. E’ importante bagnare con regolarità, due/tre volte alla settimana. Teme però i ristagni, ed è consigliato togliere il sottovaso dopo un po’ dalla bagnatura, dopo circa 15 minuti.
La mandeville può essere danneggiata dal ragnetto rosso, che causa ingiallimenti delle foglie: bisogna guardare bene sotto le foglie. Se ci sono, bisogna intervenire con acaricidi. Se invece le foglie sono appiccicose (ha fiocchetti bianchi), allora è cocciniglia farinosa. Bisogna utilizzare alcool e cotone per togliere gli insetti.
Stefania| 30/07/2012
Ciao ho preso delle sundevilla da una settimana…ma alcune sono pendenti altre un pó piú tese..volevo sapere se dipendenva dalla lunghezza dei rami e se quindi era possibile accorciare i rami..io intanto ho messo dei tralicci con le canne per alzarle ma mi piacerebbe tagliarle..quando é possibile? Grazie ciao
verdeblog| 16/08/2012
http://www.verdeblog.com/surfinie-consigli-per-una-fioritura-che-duri-piu-a-lungo-201208/
verdeblog| 27/08/2012
Con una potatura leggera e mirata si contiene l’eccessivo rigoglio. Ha bisogno di più potature durante l’anno con il duplice scopo di contenere le dimensioni e contrastare la lignificazione. Al termine della fioritura, a fine estate, si accorciano a una lunghezza di circa 5cm i rami dell’anno, a meno che non si preferisca farla crescere. Altri interventi leggeri si effettuano prima del ricovero invernale e a primavera. La pianta può essere tenuta all’aperto solo se il clima è molto mite: in questi casi tende a spogliarsi e produrre nuove foglie. A primavera proteggere con una buona pacciamatura di terricciato di letame e uno strato di paglia.
piera| 04/08/2012
Carissimi, ho una madevilla piramidale da 3-4 mesi, che ho sistemato su un balcone luminoso ma senza sole.
L’ho sistemata sulla grata e progressivamente sta crescendo con pochissimi fiori.
Da qualche giorno ho notato numerosi piccolissimi parassiti bianchi che svolazzano quando agito la pianta, delle dimensioni di c.ca un millimetro.
Sto irrorando con un antiparassitario (Confidor AL contro afidi e cocciniglia) da qualche giorno ma non vedo grandi differenze, ho spostato la pianta in una zona più aerata, non so se è giusto così.
Desidererei avere qualche dritta.
Grazie
verdeblog| 27/08/2012
Chiedi consigli per questa pianta: la mandevilla ama il caldo, richiede una posizione molto luminosa (posta in ombra non fiorisce, produce vegetazione). Richiede molta umidità, nebulizzazioni, annaffiature regolari. Teme i ristgni, bisogna sempre svuotare il sottovaso. Utilizzare fertilizzante liquido per piante fiorite da aprile a settembre, ogni 15 giorni. In caso di sovradosaggio manifesta bruciature al fogliame.
Malattie della pianta: afidi, che possono essere allontanati con un vigoroso getto d’acqua o con rimozione manuale prima di applicare un’insetticida; ragnetto rosso, presente quando non riceve umidità sufficiente: bagnare il terriccio e vaporizzare le foglie con regolarità; coccinella farinosa: fiocchetti bianchi, contro cui utilizzare alcol e cotone per togliere gli insetti.
La tua pianta con molta probabilità ha i pidocchi: se questi afidi non se ne vanno con un getto d’acqua si può utilizzare un insetticida a base di pireto, applicato non troppo vicino alla pianta.
JULIA RADIC| 07/02/2019
Ho 4 piante di sundavilla già da diversi anni e stanno benissimo! L’unica cosa che non mi piace che alcuni vechi rami sono diventati molto legnosi e mi piacerebbe tagliarli, anche se sono i risultato di scarsa potatura da diversi anni. Se li taglio corti, riproduranno i nuovi geti la primavera seguente? Come lo devo fare? Si possono usare questi vechi rami legnosi per riprodurre le nuove piante?
Grazie.
Saluti,
Julia
verdeblog| 08/02/2019
Questo gelsomino va tenuto sotto controllo cimando i germogli per evitare che si espandano troppo. Bisogna potarlo dopo la fioritura per assicurarsi una buona produzione vegetale l’anno successivo. Tagliare getti cresciuti nella stagione fino a 5cm. Sfoltire la crescita eccedente in primavera. La potatura deve essere fatta in modo da rinnovare la vegetazione e per stimolare la formazione di molti rami nuovi, poichè i fiori compaiono solamente sui rami dell’anno. Riguardo i rami legnosi per riprodurre: sempre in primavera si utilizzano talee erbacee e talvolta anche in estate, piantandole in un substrato a base di torba e agriperlite in parti uguali, in un luogo riparato, ad una temperatura di 22/24 gradi spruzzandole frequentemente. A radicazione avvenuta si invasano singolarmente in vasi di 12/14cm di diametro.
JULIA RADIC| 21/09/2012
Ho 4 piante di sundavilla già da diversi anni e stanno benissimo! L’unica cosa che non mi piace che alcuni vechi rami sono diventati molto legnosi e mi piacerebbe tagliarli, anche se sono i risultato di scarsa potatura da diversi anni. Se li taglio corti, riproduranno i nuovi geti la primavera seguente? Come lo devo fare? Si possono usare questi vechi rami legnosi per riprodurre le nuove piante?
Grazie.
Saluti,
Julia
verdeblog| 01/10/2012
Questo gelsomino va tenuto sotto controllo cimando i germogli per evitare che si espandano troppo. Bisogna potarlo dopo la fioritura per assicurarsi una buona produzione vegetale l’anno successivo. Tagliare getti cresciuti nella stagione fino a 5cm. Sfoltire la crescita eccedente in primavera. La potatura deve essere fatta in modo da rinnovare la vegetazione e per stimolare la formazione di molti rami nuovi, poichè i fiori compaiono solamente sui rami dell’anno. Riguardo i rami legnosi per riprodurre: sempre in primavera si utilizzano talee erbacee e talvolta anche in estate, piantandole in un substrato a base di torba e agriperlite in parti uguali, in un luogo riparato, ad una temperatura di 22/24 gradi spruzzandole frequentemente. A radicazione avvenuta si invasano singolarmente in vasi di 12/14cm di diametro.
iaia| 09/10/2012
Salve,
volevo sapere se è consigliabile piantare le sundaville nel mese di ottobre o sarebbe meglio aspettare la primavera.
Abito in provincia di Salerno, il clima invernale è tendenzialmente mite.. ma ho comunque paura che le piantine non siano abbastanza forti. Cosa mi consigliate?
verdeblog| 16/10/2012
La sundeville è una pianta che sopravvive all’aperto in località con inverni molto miti. In autunno la mancanza di cure adeguate ed un poco tempestivo ricovero all’interno possono causare il deperimento e la morte (spesso viene impropriamente trattata come annuale per questo motivo). Pertanto ti consiglio di aspettare la primavera.
carla| 01/11/2012
La mia sudanville mi è stata regalata e non conoscendo questa pianta sono andata un po’ ad intuito. Devo dire che durante l’estate è stata generosissima e non ha richiesto molte cure. Ora in vista dell’inverno ho consultato questo sito per capire come devo comportarmi. Dovrò potarla e metterla al riparo, e per questo ho pensato alla scala dove non fa nè troppo caldo nè troppo freddo, il mio problema è però che, avendo posizionato la pianta vicino ad un lampioncino del giardino, lei si è ben bene arrampicatala ed ora che dovrò trasferirla all’interno temo di non riuscire a potarla in maniera adeguata senza danneggiarla che fare ? E’ cresciuta a dismisura perchè non sapevo di doverla tener controllata in estate .
Elisa| 06/10/2013
Buongiorno, chiedo un consiglio riguardo alla mia Mandevilla, che posseggo dal mese di giugno. E’ stata messa a dimora in un vaso con un graticcio per farla arrampicare e collocata all’esterno nel terrazzo. E’ cresciuta benissimo triplicando di misura ed è tuttora bella e fiorita, ora però si pone il problema della stagione invernale che qui al nordest non è mai mite, anzi tutt’altro. Già ora le temperature si sono notevolmente abbassate infatti al mattino abbiamo circa 8 gradi e siamo appena ai primi di ottobre perciò vorrei sapere come comportarmi.L’unica soluzione che avrei è portarla dentro casa e collocarla nel soggiorno, dove però c’è il riscaldamento e qualche corrente d’aria anche piuttosto forte quando apro le finestre. Inoltre non saprei come regolarmi riguardo ad eventuali potature.. Qualche consiglio?
verdeblog| 18/10/2013
La splendens può essere coltivata all’aperto nelle regioni a clima mite dell’italia centro meridionale. Sopravvive in località con inverni miti, riparata dai venti, o all’interno in ambienti freschi e luminosi. Nelle zone più fredde si coltiva in serra fredda. In vaso non dura per molti anni. In genere è trattata come annuale in mancanza di cure adeguate. Resiste alla temperatura di 5 gradi.
Per superare l’inverno puoi ricoverarla in un locale luminoso non riscaldato, come una scala a vetrata o una veranda. Si bagna solo quando il terriccio è completamente asciutto, non si fertilizza e, con una potatura leggera e mirata, si contiene l’eccessivo rigoglio.
Come si fa la potatura: ha bisogno di più potature durante l’anno per tenere le dimensioni e contrastare la lignificazione dei fusti. Per mantenere la forma raggiunta al termine della fioritura a fine estate si accorciano a una lunghezza di circa 5 centimetri i rami dell’anno, a meno che non si preferisca farla crescere. Altri interventi leggeri si effettuano prima del ricovero invernale o a primavera.
monica| 28/07/2015
Salve, abito in appennino emiliano e ho un grosso problema che sta affliggendo le mie dipladenie…. ne ho comprate 6 a marzo, il vivaista ha detto che stavano bene al sole x giorni anche senz acqua… il mio balcone è esposto al sole dalle 9 alle 19 senza alcuna ombra. Dopo il rinvaso hanno attecchito e sono cresciute in fretta, fiorendo molto fino a giugno…poi con l arrivo dei primi veri caldi hanno cominciato a soffrire, afflosciando e perdendo i boccioli prima, poi portandosi allo stadio di ‘seccume’… la fiorista del paese mi ha detto che era colpa del concime allora l ho interrotto, ma nulla…allora ho spostato le piante dietro casa dove hanno sole diretto solo al mattino presto e il tardo pomeriggio, e due stanno sopravvivendo, mentre le altre sono ridotte a rami secchi e foglie afflosciate. Le innaffio 2 volte la settimana circa e ho messo la perlite nel sottovaso x mantenere l umidità. Cosa posso fare per salvarle?? Grazie
Nima| 25/06/2016
Dear Sirs
Sorry for taking your time.
I have checked your company,s web page and have find many valuable information about sundevilla flower.But regretfully they all were in polish language which i do not have the art of understanding it.
Would you please send me instruction ( In INGLISH) for taking care of sundevilla flower (Such as how much sushine,shade,watering,fertelizing …etc) and let me know whether you supply seeds of sundevilla or not.
I sure will appreciate the time and efforts you will invest to provide me such information.
verdeblog| 07/02/2019
@silvia
La dipladenia si moltiplica per talea apicale da prelevare in primavera prima che inizi a fiorire. Le talee, lunghe circa 10 cm. Devono essere poste in un mix di sabbia e torba, e da mantenere a una temperatura costante di 23 gradi con elevata umidità utilizzando la tecnica del sacchetto in materiale plastico trasparente per avvolgere il contenitore. Ogni giorno si scoprono per togliere la condensa e arieggiare. In un mese radicano e si rinvasano singolarmente. Talvolta si utilizzano talee erbacee anche d’estate piantandole in un substrato a base di torba e agriperlite in parti uguali, in un luogo riparato, a una temperatura di 22/24 gradi, spruzzandole frequentemente. A radicazione avvenuta si invasano singolarmente in vasi di 12/14cm di diametro.
patrizia| 07/02/2019
salve a tutti, acquisto anch’ io da alcuni anni delle mandevillea splendens.
Purtroppo dopo il primo anno di splendide fioriture, negli ultimi due, poche settimane dopo l’acquisto hanno regolarmente iniziato a cadere i fiori e le foglie a diventare marroni. Posso dare come indizio il fatto che, quando per disperazione ho provato a cambiare terra, ho notato che non vi era stato, nel mese e mezzo intercorso dall’ acquisto, alcuno sviluppo dell’ impianto radicale.
avete suggerimenti? un grosso ringraziaziamento in anticipo per l’ aiuto
verdeblog| 08/02/2019
La dipladenia è una pianta che, se ben curata, può durare diversi anni. Il segreto per riuscirci è garantire un’elevata umidità, soprattutto nei mesi più caldi. E’ una pianta tipica degli ambienti tropicali, si avvantaggia di regolari nebulizzazioni, a giorni alterni, con acqua non fredda. Teme i ristagni di acqua (le foglie diventano marroni e cadono i fiori). Probabilmente si è data troppa acqua. Comunque bisogna guardare se c’è qualche animaletto. Il terriccio ideale deve essere sempre dotato di un drenaggio efficiente. Deve essere leggero e fibroso. Utilizzare fertilizzante liquido per piante da fiore, da metà aprile a settembre, ogni 15 giorni nell’acqua di bagnatura. In caso di sovradosaggi la pianta manifesta bruciature alle foglie.
MONICA| 07/02/2019
Salve, avevo una sundavilla bianca che è seccata a causa del gelo dell’ultimo inverno (non l’avevo protetta perchè a Genova, dove abito, la temperatura non scende quasi mai sotto i 5 °C). Ho provato a tagliare i rami sperando che si potesse riprendere ma, purtroppo, non erano più vitali. Ho quindi deciso di estirparla e ho trovato i rizomi ancora in buono stato…… E’ possibile ottenere una pianta a partire dai rizomi?
Grazie e cordiali saluti
verdeblog| 08/02/2019
Questa pianta può sopravvivere durante i mesi freddi solo in ambiente protetto o dove le temperature non scendono mai sotto i 10/12 gradi, e sempre con costante buona illuminazione. Tuttavia, tranne rare eccezioni, è consigliabile procedere al rinnovo delle piante ogni primavera, perchè anche se qualche pianta dell’anno precedente può essere conservata, è difficile che queste diano risultati apprezzabili in termini di vegetazione e soprattutto di fioritura.
luca| 07/02/2019
La sundevilla mi ha fatto un’ottima riuscita sul terrazzo, e’ diventata splendida….Mi sto pero’ iniziando a chiedere se mi sopravvivera’ all’inverno : il mio terrazzo e’ esposto per tutto l’inverno a vento,per fortuna essendo a Roma nn e’ gelido per lunghi periodi…Come mi devo comportare con la pianta?? per spostarla dovrei tagliare le mille ramificazioni ormai intrecciate con la ringhiera. GRAZIE PER LA RISPOSTA
Samantha| 07/02/2019
Dimenticavo che ho tagliato i fusti a livello del terreno: se le radici rizomatose saranno ancora vive non potranno non ricacciare non appena la temperatura sarà sufficientemente mite per farlo. D’altronde anche gli hibiscus rosa-sinensis si svegliano più tardi di altre piante perché amanti del caldo, o a voi si sono già svegliate? @ Stefania: non metterle in piena terra, non è detto che poi ce la facciano ogni anno a resistere ai rigori dell’inverno (quest’anno ha nevicato anche a Roma e al Sud, nonché in Sardegna). Ci sono belle rampicanti di tipo rustico oppure rampicanti annuali più economiche (come il lathirus odoratus e il nasturzio) secondo me da preferirle. Penso che certi garden center approfittino della bellezza delle dipladenie per vendere a prezzi indegni, non è giusto considerando che molti le comprano senza conoscerle e quando tornando a casa scopri che è una tropicale (leggesi delicata) ti viene un diavolo per capello perché a differenza di orchidaceae o altri generi parimenti tropicali non svernano bene in casa e quindi non sai dove metterle. A me in bagno non riscaldato filavano e soffrivano, forse sarebbe stato meglio rientrarle dopo Natale quindi non oltre i tre mesi al massimo ma non è che per sperimentare ne comprerei altre a 13 euro l’una. A meno di quel prezzo si trova molto di meglio, piante che non danno pensieri, per cui se fosse per me o abbassano i prezzi delle dipladenie o se le potranno anche tenere loro.
stefania| 07/02/2019
salve, ho appena comprato una mandevilla hybride, vivo in pugli, nel salento.
vorrei piantarla nel terreno per farla arrampicare ma ho letto che è una pianta da vaso… che faccio? devo rinunciare?
verdeblog| 07/02/2019
la specie descritta può essere coltivata all’aperto nelle regioni a clima mite dell’Italia centro meridionale. Infatti per resistere ha bisogno di una temperatura minima di 5/8 gradi, riparata dai venti. Sono piante legnose, rampicanti o arbustive, a foglie decidue o sempreverdi. Si pianta in aprile all’aperto e in serra in febbraio, in un terreno fertile, ricco di sostanza organica, leggermente acido, arricchito preferibilmente con torba. Durante la primavera e l’estate si annaffia abbondantemente, mentre si riduce al minimo in inverno.
Ideale per balconi ed aiuole, ha ottima capacità di resistere al caldo e al secco più a lungo delle altre piante in vaso o a fioritura estiva. Raccomando posizione molto luminosa (posta in ombra non fiorisce).
Pianta tipica degli ambienti tropicali, richiede un’elevata umidità. Si avvantaggia molto di nebulizzazioni a giorni alterni, con acqua non fredda.
carla| 07/02/2019
La mia sudanville mi è stata regalata e non conoscendo questa pianta sono andata un po’ ad intuito. Devo dire che durante l’estate è stata generosissima e non ha richiesto molte cure. Ora in vista dell’inverno ho consultato questo sito per capire come devo comportarmi. Dovrò potarla e metterla al riparo, e per questo ho pensato alla scala dove non fa nè troppo caldo nè troppo freddo, il mio problema è però che, avendo posizionato la pianta vicino ad un lampioncino del giardino, lei si è ben bene arrampicatala ed ora che dovrò trasferirla all’interno temo di non riuscire a potarla in maniera adeguata senza danneggiarla che fare ? E’ cresciuta a dismisura perchè non sapevo di doverla tener controllata in estate .
loredana| 07/02/2019
ciao, ho un problema con la pianta sundville, le foglie si ingialliscono dal fondo verso l’alto e cadono, una pianta l’ho già buttata via in quanto è rimasta spoglia di foglie e fiori………aiutatemi, per favore, a risolvere il problema.Premetto, il problema della foglia gialla di solito viene quando si da troppa acqua, io ci sto più che attenta, ma succede comunque, inoltre una pianta ho notato che ha le foglie un pò appicicose.
verdeblog| 08/02/2019
Questa pianta resiste al caldo ed al secco più a lungo delle altre piante in vaso a fioritura estiva. Ama il caldo, richiede una posizione luminosa, un’elevata umidità. Si avvantaggia di nebulizzazioni, a giorni alterni, con acqua non fredda. E’ importante bagnare con regolarità, due/tre volte alla settimana. Teme però i ristagni, ed è consigliato togliere il sottovaso dopo un po’ dalla bagnatura, dopo circa 15 minuti.
La mandeville può essere danneggiata dal ragnetto rosso, che causa ingiallimenti delle foglie: bisogna guardare bene sotto le foglie. Se ci sono, bisogna intervenire con acaricidi. Se invece le foglie sono appiccicose (ha fiocchetti bianchi), allora è cocciniglia farinosa. Bisogna utilizzare alcool e cotone per togliere gli insetti.
Stefania| 07/02/2019
Ciao ho preso delle sundevilla da una settimana…ma alcune sono pendenti altre un pó piú tese..volevo sapere se dipendenva dalla lunghezza dei rami e se quindi era possibile accorciare i rami..io intanto ho messo dei tralicci con le canne per alzarle ma mi piacerebbe tagliarle..quando é possibile? Grazie ciao
verdeblog| 08/02/2019
http://www.verdeblog.com/surfinie-consigli-per-una-fioritura-che-duri-piu-a-lungo-201208/
verdeblog| 08/02/2019
Con una potatura leggera e mirata si contiene l’eccessivo rigoglio. Ha bisogno di più potature durante l’anno con il duplice scopo di contenere le dimensioni e contrastare la lignificazione. Al termine della fioritura, a fine estate, si accorciano a una lunghezza di circa 5cm i rami dell’anno, a meno che non si preferisca farla crescere. Altri interventi leggeri si effettuano prima del ricovero invernale e a primavera. La pianta può essere tenuta all’aperto solo se il clima è molto mite: in questi casi tende a spogliarsi e produrre nuove foglie. A primavera proteggere con una buona pacciamatura di terricciato di letame e uno strato di paglia.
zaffo| 07/02/2019
Ciao.. ho un vaso nel davanzale con 6 sundaville, 3 prese in toscana e 3 prese quì in loco (vicenza). Le tre prese in loco, hanno iniziato da tempo a fare foglie gialle che poi cadono. Ho provato a limitare di più l’ innafiatura, ho provato a dare del ferro, concimarle un po’ di più (prima era una volta alla settimana ora 1,5. Ma niente, le fogli hanno continuato ad ingiallire e a cadere… Cosa posso provare ancora ? Cambiare vaso e terreno con quello da voi suggerito ?
Grazie
verdeblog| 08/02/2019
La coltivazione di questa pianta è un po’ difficile. La sua esposizione deve essere luminosa, luce intensa, evitando l’irradiazione solare diretta, e riparata dai venti freddi. Bisogna bagnare frequentemente la pianta spruzzando anche le foglie, cercando di mantenere elevata l’umidità dell’ambiente. La rinvasatura non va fatta in questo periodo ma in primavera, in vasi a mano a mano poco più grandi del precedente e non più grande di 30cm. In primavera/estate, ogni 15/20 giorni o anche più si deve aggiungere all’acqua di irrigazione un po’ di concime per piante fiorite. Questa pianta però può essere daneggiata dal ragnetto rosso, che causa punteggiature e ingiallimenti delle foglie. Guardare bene se è così, e nel caso intervenire con acaricidi. I marciumi sono causati da eccesso d’acqua e terriccio inadatto.
Elisa| 07/02/2019
Buongiorno, chiedo un consiglio riguardo alla mia Mandevilla, che posseggo dal mese di giugno. E’ stata messa a dimora in un vaso con un graticcio per farla arrampicare e collocata all’esterno nel terrazzo. E’ cresciuta benissimo triplicando di misura ed è tuttora bella e fiorita, ora però si pone il problema della stagione invernale che qui al nordest non è mai mite, anzi tutt’altro. Già ora le temperature si sono notevolmente abbassate infatti al mattino abbiamo circa 8 gradi e siamo appena ai primi di ottobre perciò vorrei sapere come comportarmi.L’unica soluzione che avrei è portarla dentro casa e collocarla nel soggiorno, dove però c’è il riscaldamento e qualche corrente d’aria anche piuttosto forte quando apro le finestre. Inoltre non saprei come regolarmi riguardo ad eventuali potature.. Qualche consiglio?
verdeblog| 08/02/2019
La splendens può essere coltivata all’aperto nelle regioni a clima mite dell’italia centro meridionale. Sopravvive in località con inverni miti, riparata dai venti, o all’interno in ambienti freschi e luminosi. Nelle zone più fredde si coltiva in serra fredda. In vaso non dura per molti anni. In genere è trattata come annuale in mancanza di cure adeguate. Resiste alla temperatura di 5 gradi.
Per superare l’inverno puoi ricoverarla in un locale luminoso non riscaldato, come una scala a vetrata o una veranda. Si bagna solo quando il terriccio è completamente asciutto, non si fertilizza e, con una potatura leggera e mirata, si contiene l’eccessivo rigoglio.
Come si fa la potatura: ha bisogno di più potature durante l’anno per tenere le dimensioni e contrastare la lignificazione dei fusti. Per mantenere la forma raggiunta al termine della fioritura a fine estate si accorciano a una lunghezza di circa 5 centimetri i rami dell’anno, a meno che non si preferisca farla crescere. Altri interventi leggeri si effettuano prima del ricovero invernale o a primavera.
iaia| 07/02/2019
Salve,
volevo sapere se è consigliabile piantare le sundaville nel mese di ottobre o sarebbe meglio aspettare la primavera.
Abito in provincia di Salerno, il clima invernale è tendenzialmente mite.. ma ho comunque paura che le piantine non siano abbastanza forti. Cosa mi consigliate?
verdeblog| 08/02/2019
La sundeville è una pianta che sopravvive all’aperto in località con inverni molto miti. In autunno la mancanza di cure adeguate ed un poco tempestivo ricovero all’interno possono causare il deperimento e la morte (spesso viene impropriamente trattata come annuale per questo motivo). Pertanto ti consiglio di aspettare la primavera.
Samantha| 07/02/2019
Seee… Con 13 euro ci compro rusticissime peonie erbacee, rose arbustive, e rampicanti perenni da fiore come trachelospermum jasminoides ed altre. Con quei 13 euro con cui da me si acquista una Dipladenia si può scegliere una perenne vera che ogni anno fa fiori più belli del precedente e ti avanza anche il resto. Io per esperienza sconsiglio vivamente di utilizzare le Dipladenie come ornamentali perché hanno un pessimo rapporto rusticità/prezzo (almeno al centro, e suppongo a maggior ragione al nord), vengono attaccate facilmente dagli afidi e da quel che leggo se anche riuscissero a sopravvivere all’inverno farebbero fioriture sempre più deludenti. Poi per carità, ognuno compra quel che vuole, ma se penso a siti come Dave’s Garden in cui ognuno scambia pareri sulle varie specie di piante, trovo che sia meno ipocrita dirvi con schiettezza che ci sono una molteplicità di piante che mi danno di gran lunga maggiori soddisfazioni piuttosto che far finta che tutte stiano sullo stesso livello.
piera| 07/02/2019
Carissimi, ho una madevilla piramidale da 3-4 mesi, che ho sistemato su un balcone luminoso ma senza sole.
L’ho sistemata sulla grata e progressivamente sta crescendo con pochissimi fiori.
Da qualche giorno ho notato numerosi piccolissimi parassiti bianchi che svolazzano quando agito la pianta, delle dimensioni di c.ca un millimetro.
Sto irrorando con un antiparassitario (Confidor AL contro afidi e cocciniglia) da qualche giorno ma non vedo grandi differenze, ho spostato la pianta in una zona più aerata, non so se è giusto così.
Desidererei avere qualche dritta.
Grazie
verdeblog| 08/02/2019
Chiedi consigli per questa pianta: la mandevilla ama il caldo, richiede una posizione molto luminosa (posta in ombra non fiorisce, produce vegetazione). Richiede molta umidità, nebulizzazioni, annaffiature regolari. Teme i ristgni, bisogna sempre svuotare il sottovaso. Utilizzare fertilizzante liquido per piante fiorite da aprile a settembre, ogni 15 giorni. In caso di sovradosaggio manifesta bruciature al fogliame.
Malattie della pianta: afidi, che possono essere allontanati con un vigoroso getto d’acqua o con rimozione manuale prima di applicare un’insetticida; ragnetto rosso, presente quando non riceve umidità sufficiente: bagnare il terriccio e vaporizzare le foglie con regolarità; coccinella farinosa: fiocchetti bianchi, contro cui utilizzare alcol e cotone per togliere gli insetti.
La tua pianta con molta probabilità ha i pidocchi: se questi afidi non se ne vanno con un getto d’acqua si può utilizzare un insetticida a base di pireto, applicato non troppo vicino alla pianta.
Samantha| 07/02/2019
Ciao Monica, anche io ho pensato la stessa cosa: la parte aerea delle mie dipladenie sanderi è completamente disseccata, e il bello è che ho fatto tutto ciò che andava fatto per proteggerle dalle gelate, rientrandole dal balcone a svernare in un bagno non riscaldato dove poteva avere luce e umidità ambientali. Le ho bagnate regolarmente, ma a febbraio/marzo i vecchi fusti.si sono finiti di svuotare del caratteristico latice. Appena è finito l’inverno le ho così riportate fuori (vivo al mare e da noi non si verificano gelate tardive) dopo che ho ricordato, maneggiando le radici durante un travaso, che sono dotate di radice a fittone (tipo.carota) con uno sviluppo sotterraneo che ricorda quello di un rizoma con funzione di riserva. Per questo ho scavato e ho verificato che le radici sembrerebbero ancora vitali poiché turgide e ben assestate nel substrato del vaso. Questo per dirti che sto aspettando che ricaccino nuovi eventuali getti dalle radici prima di darle per morte e sostituirle con altro. D’altronde ho letto su vari forum che a taluni è capitato tra aprile e maggio di vederle rispuntare incredibilmente dal terreno, anche perché se quello è un rizoma ed è vitale (non ucciso anch’egli da eventuali gelate grazie a pacciamature o ricoveri al chiuso) sta sicura che espleterà la sua funzione di riserva non appena la temperatura sarà adeguata alla ripresa vegetativa. Adesso la notte non è ancora caldo e questo aprile di piogge e venti freddi può ingannare la ripresa di alcune specie che può giungere tardivamente. Fa come me poi fammi sapere tramite qui.se a te ricaccia dalle radici oppure no, nel frattempo continua ad innaffiare mi raccomando e non dimenticare di stimolarla con le concimazioni. Io uso quello granulare. Buttarla prima del tempo sarebbe un peccato, anche perché costano più delle altre rampicanti e se muoiono ogni anno non conviene comprarle per tenerle come annuali solo perché in Italia abbiamo in clima non tropicale, considerato che il loro ciclo vitale è perenne.
Silvia dipl| 07/02/2019
Salve,ho 2 dipladenia,non rampicanti,1a fiori Rossi e 1 a fiori e sn bellissime!ci tengo molto ed e’la mia pianta preferita!!!dalla pianta stessa,vorrei farne altre.mi sapere consigliare come e quando e’consigliabile farlo?SI possono piantare ed individuate dei semi o SI possono riiantare I rametti della stessa pianta?che tipo DI terriccio?(ho letto cose diverse e vorrei sapere voi cosa consigliate!) grazie DI tutto!
Nima| 07/02/2019
Dear Sirs
Sorry for taking your time.
I have checked your company,s web page and have find many valuable information about sundevilla flower.But regretfully they all were in polish language which i do not have the art of understanding it.
Would you please send me instruction ( In INGLISH) for taking care of sundevilla flower (Such as how much sushine,shade,watering,fertelizing …etc) and let me know whether you supply seeds of sundevilla or not.
I sure will appreciate the time and efforts you will invest to provide me such information.
monica| 07/02/2019
Salve, abito in appennino emiliano e ho un grosso problema che sta affliggendo le mie dipladenie…. ne ho comprate 6 a marzo, il vivaista ha detto che stavano bene al sole x giorni anche senz acqua… il mio balcone è esposto al sole dalle 9 alle 19 senza alcuna ombra. Dopo il rinvaso hanno attecchito e sono cresciute in fretta, fiorendo molto fino a giugno…poi con l arrivo dei primi veri caldi hanno cominciato a soffrire, afflosciando e perdendo i boccioli prima, poi portandosi allo stadio di ‘seccume’… la fiorista del paese mi ha detto che era colpa del concime allora l ho interrotto, ma nulla…allora ho spostato le piante dietro casa dove hanno sole diretto solo al mattino presto e il tardo pomeriggio, e due stanno sopravvivendo, mentre le altre sono ridotte a rami secchi e foglie afflosciate. Le innaffio 2 volte la settimana circa e ho messo la perlite nel sottovaso x mantenere l umidità. Cosa posso fare per salvarle?? Grazie
stefano| 07/02/2019
Salve vorrei cortesemente chiedervi un consiglio su una pianta che ho appena comprato: SOUNDEVILLE PIRAMIR pianta rampicante con fioti rossi a piramide. Volevo sapere se ha bisogno di tanto sole o vive bene anche all’ombra. grazie Stefano
clara| 07/02/2019
ho una mandevilla che si arrampica sull’inferriata della finestra ,è bellissima ma ora sta salendo oltre e io non vorrei,posso potarla ora?
gaetano| 07/02/2019
chiedo a chi possiede una sundavillea da tempo come e quando si riproduce questa pianta grazie
Fedora| 07/02/2019
Ho acquista una soundeville – come va curata ?
grazie fed
patrizia| 07/02/2019
ciao. ho comprato una piantina con i fiori ad imbuto rossi, sull’etichetta c’e’ scritto soundeville, ma non riesco a trovarla su internet x poter vedere le caratteristiche e le cure.
potete aiutarmi? grazie.
niki| 07/02/2019
la concimazione della pianta ogni 2/3 giorni?
verdeblog| 07/02/2019
@Patrizia,
ho scritto questo articolo sulla Sundeville, dovrebbe esserti utile
@Fedora
La sandeville va curata; resiste al caldo ed al secco più a lungo delle altre piante in vaso a fioritura estiva; resiste al caldo, alla pioggia che rovinerà i fiori (presto sostituiti dalla pianta) e al vento; non sportca perchè i fiori appassiscono sulla pianta; non perde le foglie e tollera un’ombreggiatura parziale. Il terriccio deve essere leggero, fibroso, e ricco di sostanza organica. E’ importante bagnare con regolarità 2/3 volte a settimana. Teme i ristagni ed è consigliabile svuotare il sottovaso dopo 15 minuti dalla bagnatura.
Utilizzare fertilizzante liquido per piante da fiore, da metà aprile a settembre ogni 2 settimane nell’acqua di bagnatura in piccole dosi.
Questa pianta nelle regioni a clima mite può rimanere all’aperto su balconi e terrazzi; nelle zone a inverno freddo deve essere ritirata a partire da settembre: applicare dei sostegni alle piante rampicanti; la potatura deve essere fatta in modo da rinnovare la vegetazione dopo la fioritura, per stimolare la formazione di nuovi rami poichè i fiori compaiono sui rami dell’anno.
bruno| 07/02/2019
hi , ho portato a maggio da Sydney una piantina di frangipani che sta crescendo molto bene,però le foglie sono sempre in numero di 5 perche mentre cresce una nuova cade la più vecchia. é regolare ? . Vorrei acquistarne altre . abito a Milano .mi sapete consigliare? grazie
verdeblog| 07/02/2019
@clara
Questo gelsomino va tenuto sotto controllo, cimando i germogli, per evitare che si espanda troppo. Va potato dopo la fioritura. Per assicurarsi una buona produzione floreale l’anno successivo si tagliano i getti laterali cresciuti nella stagione, di 5 cm. Sfoltire la crescita eccedente in primavera: puoi tagliare le cime, ma cerca di farlo quando è più fresco, la sera o il mattino presto.
Pierluigi| 07/02/2019
ho acquistato una pianta di Soundeville piramid, da mettere in terrazza. Quanto cresce? Di quanta acqua ha bisogno e come e quando devo potarla? E infine preferisce l’esposizione al sole o ombreggiata e che tipo di concime?
Grazie
claudia| 07/02/2019
Ciao qualcuno sa indicarmi come coltivare la “Mandevilla hybrida rio” e da cosa può dipendere la caduta delle foglie grazie claudia
giovanna| 07/02/2019
vorrei porvi una domanda : mi è stata regalata questa estate una Mendevilla ,ma con il freddo l’ho posta dentro casa in un posto luminoso ,ma sta perdendo tutte le foglie ,non ne ha praticamente piu’ .è normale ?
verdeblog| 07/02/2019
La mandevilla splendes è un po’ difficile da curare, e per riuscire in questa impresa bisogna garantire un’elevata umidità. Il livello di umidità e la temperatura di un comune salotto raramente sono sufficienti per questa pianta: bisogna coltivarla a una minima di 7 gradi e tenere al fresco (non più di 13 gradi) durante l’inverno. E si annaffia sempre in inverno solo quando le foglie iniziano a languire e aumentare l’umidità in prossimità della pianta con un vaporizzatore. Se gli steli non sono molti e le radici non sono secche: a marzo rinvasare usando un terriccio a base di terra grassa ben drenata, non invasare troppo in profondità, tagliare i getti cresciuti nella stagione fino a 5 cm, sfoltire la crescita eccedente. In primavera dare fertilizzante ogni 15/20 giorni in primavera/estate usando concime contenente fosforo.
Roberta| 07/02/2019
Buongiorno, abito a Milano ho 2 dipladenie messe in un terrazzo esposto a sud, dato che sono stupende, anno fiorito tutta l’estate, nonostante l’esposizione al sole anche per molte ore al giorno, vorrei tanto poterne godere anche l’estate prossima facendogli superare l’inverno. Purtroppo non posso portarle in casa, è stavo pensando ad una serra mobile (di quelle che vendono nei brico center). Pensa che possa essere sufficiente per ripararle dal freddo ? Nel terrazzo non c’è vento dato che è circondato da un muro alto 1,50. grazie
verdeblog| 07/02/2019
Questa pianta può essere coltivata in piena terra nelle regioni del sud Italia, oppure in alcune zone temperate, dove non vi sia pericolo di freddo intenso perchè gela a 0 gradi. Può essere coltivata con successo anche in vaso in ogni regione, avendo cura in inverno di ricoverare i vasi in posizione riparata.
Coltivare in posizione soleggiata o a mezz’ombra, preferibilmente in piena luce. Le annaffiature devono essere abbondanti in primavera e in estate (una volta al giorno). Durante il periodo autunno/inverno aspettare che il terriccio si asciughi tra un’irrigazione e l’altra.
Riguardo la concimazione: effettuare una concimazione annuale in primavera distribuendo al piede della pianta un fertilizzante granulare a lenta cessione.
La potatura deve essere fatta in modo da rinnovare la vegetazione dopo la fioritura per stimolare la formazione di molti nuovi rami, poichè i fiori compaiono solamente sui rami dell’anno. Effettuare la tolleratura, eliminare i fiori appassiti e le parti danneggiate. Collocare le piante in posizione riparate dai venti freddi.
verdeblog| 07/02/2019
@roberta
Questa pianta chiamata anche mandevilla splendens può essere coltivata in piena terra nelle regioni del sud Italia oppure in alcune zone temperate del lago di Garda e della riviera ligure, dove non vi sia pericolo di freddo intenso perchè gela a zero gradi. Può essere coltivata con successo anche in vaso in ogni regione avendo cura, in inverno, di ricoverare i vasi in posizione riparata dove non vi sia pericolo di gelate.
valeria| 07/02/2019
ciao, sono nuova del sitoe nuova nel giardinaggio.
spero di imparare molto, visot che amo la natura e il verde.
vi chiedo un consiglio ho una ringhiera lunghissima,circa 25 metri e alta 1 metro e mezzo circa .devo coprirla con piante da vaso, non ho la possibilità di metterle a terra. :-( abbiamo messo il Rincospernium credo si scriva cosi, ma + di tanto non cresce. come posso fare? già li abbiamo cambiate unavolt aperche seccati. c’è una pianta + indicata che non necessita di molta manutenzione ?
grazie per il vostro aiuto.
verdeblog| 07/02/2019
@valeria,
trovi risposta qui:
http://www.verdeblog.com/consigli-rampicanti-per-coprire-una-ringhiera-201010/
maria| 07/02/2019
Ho comprato una bellissima sundaville rosa, l’ho messa in casa in una posizione dove prende molta luce, l’ho innaffiata due volte a settimana togliendo l’acqua residua nel sottovaso. Ora le foglie stanno ingiallendo ed i tanti boccioli che aveva stanno cadendo senza aprirsi. Ho notato che hanno il gambo secco all’attaccatura con il ramo. Da che dipende? Cosa posso fare?
Alessandra| 07/02/2019
Salve volevo piantare una pianta che si arrampichi sulle ringhiere dei miei balconi . Pensavo a una sundaville ma qui ad Ascoli Piceno d’inverno la temperatura può scendere sotto i 5 gradi. Che pianta mi consiglia? L’esposizione è nord: tanta luce ma pochissimo sole solo in tarda serata d’estate. Veramente mi sarebbe piaciuto anche fare delle siepette con la lavanda ma non so sono alle prime armi che cosa mi consiglia?
Grazie mille
mara| 07/02/2019
Ho da circa un mese una mandevilla amabilis con stupendi fiori doppi. Appena comprata i fiori sono durati circa una settimana, poi col tempo man mano che si aprivano cadevano immediatamente, a volte anche in boccio. Come mai? La “lady” è posizionata su una terrazza, coperta da tende, e ha uno spiraglio di sole diretto per circa 2 ore.
sonia| 07/02/2019
abito a Vicenza e vorrei il nome di un fiorista x poter aquistarle vi ringrazio comunque x la cortesia FIORE BELLISSIMO !!
verdeblog| 07/02/2019
@claudia
La mandevilla e la sandevilla hanno la stessa cura. Rampicanti sempreverdi possono essere coltivate all’aperto nelle regioni a clima mite, riparate dai venti freddi. La mandevilla infatti resiste alla temperatura minima di 5 gradi ed è consigliabile proteggerla con coperture mobili. Nelle zone più fredde si coltiva in serra fredda, ma in vaso non dura per molti anni, per cui dove è possibile è consigliabile piantarla nelle bordure della serra. La composta del substrato deve essere da 2 parti di terriccio da giardino, 2 parti di torba e 1 parte di sabbia. Al posto della torba si può utilizzare anche la terra d’erica. In primavera/estate si annaffia abbondantemente, mentre si riduce al minimo in autunno/inverno. Nel periodo estivo l’esposizione deve essere luminosa (anche leggermente ombreggiata). Evitare l’irradiazione solare. Ogni 20/30 giorni aggiungere all’acqua di irrigazione 10/20 grammi di concime complesso per decalitro, non quando la pianta è asciutta. Spruzzare le foglie e cercare di mantenere elevata l’umidità dell’ambiente. La rinvasatura si effettua in primavera . Eliminare le parti appassite e le parti danneggiate a mano a mano. La caduta delle foglie e gli ingiallimenti sono causati da eccessi di acqua oppure da terriccio inadatto. Questa pianta può essere danneggiata anche dal ragnetto rosso: si interviene con acaricidi.
graziella| 07/02/2019
ho piantato in giardino diverse piante di “sundevilla” senza conoscere come coltivarle -abito vicino al mare il clima è buono non freddo – mi piacerebbe sapere come coltivarle bene mi piacciono molto i suoi fiori rossi a calice – ho messo le piante vicinio al muro pitturato di bianco e l’effetto è bellissimo con le foglie verde acceso e i fiori rossi – ultimamente ad alcune piante ingiallisca qualche foglia, forse devo dare del concime? quale tipo? vi sarei molto grata se vorreste aiutarmi a mantenerle belle e sane – grazie – cordiali saluti
Graziella
wadi| 07/02/2019
Ciao, prova ad aggiungere un po di ruggine in polvere alla terra.
pina| 07/02/2019
Ho una bella pianta di Dipladema speziata, in basso è fiorita di un bel colore rosso e in alto è screziata bianco e rossa ma questi fiori (che sono tanti) non si aprono.
Da che dipende?
purtroppo è in una posizione piuttosto soleggiata, in un terrazzo romano esposto a sud e ai venti, ho cercato di ripararla dai venti ma forse è troppo esposta al sole?
Grazie per la risposta e buongiorno.
Pina
chiara| 07/02/2019
aiuto- ho una bella dipladenia in una vasca ababstanza grande con un altra dipladenia a fiori rossi ma piu’ piccola, surfinie e fiori di vetro.
La dipladenia in questione e’ vicina ad una colonna ma le foglie sono sorrette da una graticola in legno – tutto bene e’ fiorita con fiori di un rosa delicato bellissimi, le annaffiature sono gironaliere la sera o a giorni alternati faccioa ttenzione che il terreno si mantenga umido,e poi sono arrivati poi a giugno giorni piovosi e freddi e ventosi quasi fosse novembre, (la pianta e’ su un terrazzo esposto ad est con sole dal mattino fino alle 13.00), e d’ improvvisso foglie gialle ovunque.
Le ho staccate e un liquido bianco e molto appiccicoso e ‘ fuoriuscito. AIUTO non so cosa fare? come mai tutte queste foglie gialle all’improvviso? COSA DEVO FARE> grazie mille
rachele| 07/02/2019
ciao mi chiamo rachele, e ho avuto regalato ad agosto una bellissima pianta sundaville (mandevilla hybride) chiedo a chi è competente come posso fare per curare questa pianta e possibilmente tenerla il piu possibile . vi chiedo quanto va annaffiata? e in casa dove posso tenerla, per iol momento l ho messa in cucina su in alto dove c”è luce ed è riparata da corrente d aria. ma vedo che mi perde i fiori come mai ? attendo notizie GRAZIE
verdeblog| 08/02/2019
@rachele, le informazioni le trovi nelle prime righe dell’articolo sulla sundevilla, ad inizio pagina
verdeblog| 07/02/2019
@marisa
La causa delle foglie gialle e della caduta delle foglie è sicuramente a causa di:
a) marciumi radicali causati da eccesso di acqua
b) terriccio inadatto.
c) ragnetto rosso
Si può prevenire controllando le annaffiature e predisponendo un terriccio più adatto. Nel caso del ragnetto bisogna intervenire con acaricidi.
verdeblog| 07/02/2019
@chiara
Questa pianta è attratta da parassiti come la mosca bianca, il ragnetto rosso, la cocciniglia e la cocciniglia cotonosa. A partire dall’inizio del periodo di crescita bisognerebbe tenerla sotto un certo controllo. Usare un insetticida sistemico a partire dall’inizio del periodo di crescita. Può essere stata attaccata anche senz’altro dal ragnetto rosso che danneggia pesantemente questa pianta, causando ingiallimenti delle foglie, anche punteggiature: intervenire con acaricidi.
claudia| 07/02/2019
ti ho lasciato un commento ( e una richiesta d’aiuto) sulla tigridia….
verdeblog| 07/02/2019
@lidia
Foglie marroni: o troppa acqua o troppo concime, o sole diretto o ristagno di acqua. Non conosco la grandezza delle fioriere indicate, quante piante vi sono dentro e come hai mischiato il terriccio, che deve essere sempre dotato di un drenaggio efficiente, leggero, fibroso, ricco di sostanza organica ma con una frazione importante di pietrisco. Non invasare troppo in profondità. Questa pianta può essere danneggiata pesantemente dal ragnetto rosso, che causa ingiallimenti e punteggiature delle foglie: usare acaricidi. I marciumi sono causati da eccesso di acqua. Leggere anche la risposta del 10 luglio.
verdeblog| 07/02/2019
@claudia
La differenza tra queste due piante non è molta.
La sundevilla ha fioritura abbondante ma il fiore più piccolo, di colore che varia tra il rosa e il rosso. La foglia è più piccola, liscia, verde brillante.
La mandevilla ha foglia grande, rugosa, con fiore di dimensione più grande, e fioritura meno abbondante.
verdeblog| 07/02/2019
Mi spiace ma questa pianta non resiste come siepe in giardino, è delicata. All’aperto può essere coltivata solo nelle zone a clima mite, riparate dai venti. Infatti resiste alla temperatura minima di 5 gradi ed è consigliabile proteggerla con coperture mobili, nelle zone più fredde si coltiva in serra fredda.
lidia| 07/02/2019
La ringrazio per la sua risposta, la fioriera è di legno di cm.50 ho messo una sola pianta il cui vaso era di cm. 16, il terriccio preso dal vivaio. Compro per piante fiorite, dove io ho mischiato anche un pò di sabbia per succulente, le innaffio a giorni alterni, e le concimo due volte a settimana, perchè la mia casa è esposta a sud, e il sole arriva dalle 11 sino al tramonto.Vorrei chiederle come proteggerle anche in inverno visto che il mio giardino è soggetto anche ai venti spero di riuscire a recuperarla visto che amo tanto le mie piante.
Alessandro| 07/02/2019
Io abito in torino e volevo chiedere se potevo piantare la sundeville in giardino come siepe, resisterà all’inverno?Ringrazio anticipatamente
marisa| 07/02/2019
pianta mandeville foglie giualle e caduta, quale è la causa
verdeblog| 07/02/2019
@sonia
hai ragione, è una pianta con dei fiori bellissimi. Si possono acquistare piante in vaso presso le aziende florovivaistiche, nelle rivendite specializzate, in diversi punti vendita di piante, soprattutto presso i garden center specializzati. Pur non essendo questo il periodo può darsi che qualcuno ne abbia ancora.
verdeblog| 07/02/2019
@mara
questa pianta con grandi campanelle tropicali sono circa una trentina di specie, suffruticose arbustive rampicanti sempreverdi, assai vistose nele specie più diffuse. Sbocciano in estate. La sundevilla ha fioritura più abbondante ma fiore più piccolo, dal rosa al rosso, foglia liscia, verde brillante. La mandevilla ha foglia grande, rugosa, con fiore di dimensione più grande, fioritura meno abbondante, ma hanno la stessa cura. E’ un po’ difficile, l’esposizione deve essere luminosa, predilige le macchie d’ombra. In alternativa va collocata in un luogo dove non sia investito dalla luce del sole di mezzogiorno. Le annaffiature a fondo: va lasciato asciugare il terriccio prima della bagnatura successiva. E’ pianta tropicale tipica, richiede un’elevata umidità, si avvantaggia di regolari nebulazioni a giorni alterni, con acqua non fredda. Va utilizzato fertilizzante liquido per piante da fiore, contenente fosforo, da metà aprile a settembre (sospendere in agosto), ogni 15/20 giorni nellacqua di bagnatura. Raccomando: se posta im ombra la pianta soffre, vegeta e non fiorisce.
verdeblog| 07/02/2019
@bruno,
ti ho risposto qui:
http://www.verdeblog.com/frangipani-200911/
verdeblog| 07/02/2019
@fena
Per questa pianta si utilizzano talee erbacee lunghe 8 centimetri in primavera e talvolta anche d’estate. Si prelevano talee piantandole in un substrato a base di torba e di agriperlite in parti uguali, in un luogo riparato, ad una temperatura di 20/24 gradi spruzzandoli frequentemente. A radicazione avvenuta si invasano singolarmente in vasi di 12/14 centimetri di diametro. Prova anche con i tuoi semi ma sempre in primavera/estate.
verdeblog| 07/02/2019
@gaetano
Si moltiplica per talea apicale da prelevare in primavera prima che inizi a fiorire. Si prelevano le talee lunghe circa 8/10 centimetri dai germogli laterali, e si piantano in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali in cassone da moltiplicazione, a una temperatura costante di 23 gradi centigradi.
Le talee radicate si invasano in contenitori di 10 centimetri con la composta indicata in precedenza. Non appena hanno attecchito si cima il germoglio principale per stimolare la produzione dei rami. Si può anche seminare in primavera, in un miscuglio di torba e sabbia alla temperatura minima di 20/22 gradi centigradi.
Le piante ottenute dai semi fioriscono per la prima volta dopo 3 anni.
verdeblog| 08/02/2019
@jaiza
Il colore delle foglie della bromelia, di colore marrone e verde, è dovuto all’eccesso di acqua. Questa pianta non ne vuole molta, e senza ristagni. I fiori centrali, una volta sfioriti, non rifioriscono più. Soltanto con i germogli laterali (se ci sono) la pianta darà nuovi fiori.
Cambiare il vaso solo se è piccolo, con una misura progressivamente più grande rispetto alla precedente. In casa raccomando poca acqua.
verdeblog| 08/02/2019
@maria paola
Sono molte le specie di questa pianta, sia arbusti che rampicanti, a foglie decidue o sempreverdi, ma sono originarie delle zone calde dell’america centrale e meridionale, si coltivano all’aperto nelle regioni a clima mite, riparate dal vento, ed è consigliabile proteggerle con coperture mobili (non commettere l’errore di usare la plastica: la pianta non respira).
Resiste alla temperatura minima di 5 gradi. Nelle zone più fredde si coltiva in serra fredda, ma in vaso non dura per molti anni, per cui dove è possibile è consigliabile piantare la sundevilla nelle bordure della serra.
Mi spiace ma questo inverno è stato troppo brutto perchè la pianta non abbia sofferto. Per capire se la pianta è sopravvissuta devi aspettare ancora un po’. A primavera tagliare i getti d/6 centimetri, se non è verde potare ancora un po’ di più. Di solito si rinvasano a marzo usando una composta formata da 2 parti di terriccio da giardino, 2 parti di torba e 1 parte di sabbia. Al posto della torba si può utilizzare terra d’erica. Se questa operazione non vuoi farla. Durante la primavera e l’estate si annaffia abbondantemente mentre si riduce in inverno. Fertilizzante ogni 15 giorni in primavera e in estate. In bocca al lupo
Iolanda| 08/02/2019
Ho appena acquistato la mia prima sundaville che non conoscevo.
Mi piacerebbe sapere se invece di farla arrampicare la lasciassi penzolare dal terrazzo potrebbe soffrire.
Grazie e ciao
verdeblog| 08/02/2019
@annamaria
Per superare l’inverno questa pianta va tenuta in un locale luminoso, non riscaldato (come una scala, una vetrata o una veranda). Può essere tenuta all’aperto solo se il clima è molto mite. In questo caso tende a spogliarsi e produrre nuove foglie a primavera. Dici che le foglie sono gialle e cadono: può darsi che non sia dovuto solo dal freddo ma dal ragentto rosso. Questa pianta può essere danneggiata pesantemente da questo animaletto (guarda bene). Bisogna intervenire con acaricidi. Oppure la causa sono i marciumi radicali da eccesso di acqua o terriccio inadatto: si possono prevenire controllando le annaffiature e predisponendo un terriccio più adatto: da 1/3 di terra e 2/3 di torba, e un po’ di sabbia.
verdeblog| 08/02/2019
@marta
Questa pianta deve essere collocata in esposizione luminosa, con luce diffusa, evitando l’irradiazione solare diretta, e in posizione riparata dai venti freddi.
Annaffiatura: bagnare a fondo, quindi lasciare asciugare il terriccio prima della bagnatura successiva. Cercare di spruzzare anche le foglie e cercare di mantenere elevata l’umidità dell’ambiente.
Questa pianta può essere danneggiata pesantemente dal ragnetto rosso, con ingiallimenti e caduta delle foglie. Intervenire con acaricidi. I marciumi radicali sono causati da eccesso di acqua o terriccio inadatto. Si possono solo prevenire controllando le annaffiature e predisponendo terriccio più adatto: da 1/3 di terra e 2/3 di torba con l’aggiunta di sabbia.
rosi| 08/02/2019
la mia sundaville ha perso tante foglie , ingiallendo prima di cadere , e’ normale d’ inverno ? Grazie ciao.
maria paola| 08/02/2019
Abito in un appartamento(vicino a Pavia) con due balconi:uno posto a est con il sole fino a mezzogiorno e l’altro a ovest con il sole dopo le 12.00.
In primavera ho acquistato alcune piantine di sundaville,le più piccole le ho trapiantate nei vasi e le ho poste lungo il balcone esposto a est, la pianta più grande l’ho resa rampicante lungo la ringhiera dell’altro balcone. Per tutta l’estate le piante non hanno sofferto, fino a quando venuto l’autunno, ho dovuto, per mancanza di spazio,lasciarle fuori ma coperte da un telo di plastica trasparente. L’inverno è stato freddo,ma con il rialzo delle temperature di questi giorni ho tolto la copertura alle piantine. Le foglie si sono avvizzite ma non si sono staccate dalla piante,i rami più esterni sono deboli, e non vedo gemme che facciano capire se le piante sono sopravvissute o no . Cosa faccio?Cosa devo osservare per capire se la piante sono (purtroppo) da buttare?
Marta| 08/02/2019
Ciao a tutti! Chi mi può aiutare??????Amo le mie sundeville ma stanno perdendo le foglie che ingialliscono e cadono continuamente!!! Potete darmi un consiglio? GRAZIE
jaiza| 08/02/2019
Ho acquistato una pianta di Bromelia come pianta di interno dopo la fioritura adesso le foglie sono di un colore marrone e verde…ho paura di aver annafiato troppo…cosa posso fare per farla rifiorire?Forse ha bisogno di un vaso più grande?Vi prego di rispondermi.Grazie
massimiliano| 08/02/2019
Ciao ho una mandavilla in terrazza con i fiori fino al 30 novembre bella rampicante nella balconata io vivo a messina adesso quando posso tagliare i rami ? e a che lunghezza? devo coprirla per l’inverno? grazie per l’aiuto