Al genere schinus appartengono una trentina di specie di alberi e arbusti sempreverdi. La specie più diffusa è lo schinus molle, caratterizzata da una chioma rada, tondeggiante, su un tronco sinuoso, con corteccia bruno/grigia, fessurata. I rami sono ricadenti. Il falso pepe si coltiva in parchi e giardini, o per alberature stradali. E’ particolarmente adatto per le zone litoranee.
Si pianta a primavera, non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno, che deve però essere ben drenato e concimato con 20/30 kg di sostanza organica per piante. Solo per le piante giovani, nella bella stagione, aggiungere all’acqua di irrigazione – ogni 20 giorni – un concime complesso (con quantità di azoto moderata) nella dose di 10 grammi per decalitro.
Potatura? Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati.
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Condizioni ideali: richiede esposizione in pieno sole, riparato da venti freddi, mentre non teme i venti salmastri. Temperatura: si tratta di una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Non resiste a temperature inferiori a 7 gradi e con molta umidità può risultare compromessa anche a 0 gradi. Le gelate non troppo intense possono causare la morte dei rami giovani e delle parti più tenere senza però compromettere del tutto la pianta.
Il falso pepe si trova facilmente presso vivaisti specializzati e garden centre nelle zone a clima mite, soprattutto quelle di mare. Si acquista a primavera scegliendo piante compatte di dimensioni relativamente piccole.
Questa pianta non ha particolari problemi di malattie. Le giovani piante possono essere colpite da marciumi radicali se vengon coltivate in terreni in cui vi sono ristagni di acqua (prevenire predisponendo un terreno adatto, e trattando con fungicidi).
Commento (185)
Letizia Santagada| 08/02/2011
In Ottobre 2010, ho piantato del Falso Pepe in altura circa 600 metri sopra il livello del mare.
Gennaio 2011, tutte le foglie dei rami giovani son diventate scure, c’è possibilità di recuperare la pianta, oppure bisogna tirarla via?
Antonio| 02/09/2019
Buongiorno. Scusatemi ma il falso pepe può danneggiare un pavimento in cemento. Sollevandolo!!e possibile?
verdeblog| 23/02/2011
Il falso pepe richiede esposizioni in pieno sole, riparate dai venti freddi, mentre non teme quelli salmastri. Si tratta di una pianta delicata che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Il falso pepe non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno, che deve essere però ben drenato, e non ha particolari malattie. I marciumi radicali possono colpire le piante giovani se vengono coltivate in terreni in cui ristagna l’acqua. Bisogna cercare di ovviare l’inconveniente trattando con fungicidi e predisponendo un terreno adatto. Non c’è bisogno di tirarla via (le gelate, un forte vento, possono causare la morte dei rami giovani e delle parti più tenere senza compromettere del tutto la pianta). Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma, eliminando così i rami secchi e danneggiati. Vedrai che ci sarà la possibilità di recuperare la pianta.
mirella| 07/03/2013
in devo tagliare 2 rami del falso pepe ,posso farlo ora? o altrimenti in che periodo?Grazie
Salvatore| 12/05/2019
Salve ho un problema il mio falso pepe di circa 10 anni sta perdendo velocemente e copiosamente le foglie , cosa posso fare? Da cosa dipende?
Grazie
vincenzo| 29/09/2011
Visto che le informazioni che ho raccolto non fanno cenno sul tipo di radici, vorrei saperne di più,e chiedo se è possibile piantare il falso pepe a 8 metri dalla casa. saluti , vincenzo
verdeblog| 16/10/2011
Mi spiace ma neanche io posso darti le informazioni che cerchi sulle radici di questa pianta. Si tratta di una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Si coltiva in parchi e giardini, come alberature stradali. E’ particolarmente adatta per le zone litoranee. L’altezza arriva fino a 6 metri. Esposizione in pieno sole. Possono aver bisogno di qualche intervento di potatura le piante giovani (per farlo ad alberello), poi si eliminano solo i rami secchi e danneggiati.
sandra| 29/11/2011
In settembre il mio falso pepe ha perso tutte le foglie,sicuramente per marciume radicale,vedo però che ha dei rami verdi con germogli che non crescono,come capire se l’albero ce l’ha farà?Devo potarlo?
verdeblog| 13/12/2011
Il falso pepe non ha particolari problemi di malattie. I marciumi radicali possono colpire le giovani piante se vengono coltivate in terreni in cui i ristagna l’acqua. Cercare di ovviare all’inconveniente trattando con fungicidi e prevenire predisponendo un terreno adatto. E’ una pianta molto delicata, si pianta nelle zone a clima mite. Non è possibile coltivarla nelle regioni invernali causa freddo. Riguardo la potatura, le piante giovani possono avere bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati.
giovanni| 10/01/2012
ho dei semi di pepe rosa o finto pep ,posso seminarli per ottenere un puantino
Angelo| 30/11/2020
Lil mio falso pepe è molto rigoglioso come pianta, tanta fioritura ma mai produce le bacche. Sapete dirmi che problema potrebbe avere?
Diego| 17/07/2021
perché e maschio , i falsi pepe sono maschi e femmine ,
Diego CARLI| 27/07/2021
è maschio le bacche le fanno le femmine
ANTONIO| 16/05/2012
un saluto a tutti, scusate ma non capisco una cosa… c’è scritto che il falso pepe è un sempre verde, io ne ho due in giardino (sicilia) che, da sempre, d’inverno perdono tutte le foglie e si presentano totalmente sposgli mostrando solo fusto e rami.
giovanni| 16/05/2012
sono stato a Mentone (Francia) in occasione della befana e gli alberi erano con le foglie
verdeblog| 28/05/2012
Il falso pepe (nome scientifico schinus appartiene ad una trentina di specie di alberi e arbusti sempreverdi, resinosi, alti fino a 6 metri, piuttosto delicati, originari delle regioni calde del continente americano. La specie descritta è coltivata a scopo ornamentale nelle regioni mediterranee. E’ diffusa abbastanza nelle zone a clima mite dell’Italia meridionale e insulare, tanto che è possibile trovarla talvolta allo stato spontaneo, reinselvatichita. Può essere per questo che il tuo perde le foglie, ma non saprei dirti di più, per quel che ne so non perde le foglie.
Salvo| 26/03/2019
Quanto mi sollevi il morale.
Faccio il giardiniere da poco e avevo dato una potatina a quelli d un cliente…..
Ad oggi sono ancora spogli del tutto e mi sto preoccupando, anche io Sicilia (Marsala tp).
mariella| 17/07/2012
un belissimo albero i cirrca 4 anni dopo un mese torrido di giugno e una bufera sta perdendo tutte le foglie, sembra che sia proprio male. avrà sofferto il caldo?. Che posso fare oltre che innaffiarlo?
verdeblog| 25/08/2012
Senz’altro il falso pepe ha sofferto per questo caldo, ma oltre ad innaffiarlo non potevi fare altro. Bisogna però evitare la formazione di ristagni d’acqua, in quanto questa pianta è soggetta a marciumi radicali. Il falso pepe ha bisogno di crescere in un ambiente soleggiato e molto umido. Il terreno perciò deve essere ben drenato. Sono circa 30 le specie di questi alberi e arbusti piuttosto delicati. E’ una specie abbastanza diffusa nelle zone a clima mite, non è possibile coltivarla nelle regioni a clima invernale freddo.
silvio| 20/08/2012
ho piantato tre piante di falso pepe, i rami crescono molto è il caso di spuntarli? quando è consigliabile?
verdeblog| 04/09/2012
Lo schimus è della famiglia anacardiacea: sono arbusti delicati, alti da raggiungere i 6/7metri di altezza, con chioma tondeggiante. Le piante giovani possono avere bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Non c’è un periodo preciso per la potatura: è sempre meglio nel periodo fresco, tipo ottobre/novembre o marzo/aprile.
Carmine| 05/09/2012
Ho uno bellissimo schinus di 10 anni, vivo in molise, da qualche anno in seguito ad inverni abbastanza freddi ho notato che la chioma si è seccata e non ha mai prodotto bacche.. ho pensato di recuperarla con una drastica potatura.. chiedo un consiglio a chi è più bravo di me, anche in merito alla non produzione di bacche.. Grazie anticipatamente..
verdeblog| 29/09/2012
Lo schinus è una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Non resiste a temperature inferiori ai 7 gradi e con molta umidità. Può essere già compromessa anche a zero gradi. Le gelate non troppo intense possono causare la morte dei rami giovani senza compromettere del tutto la pianta. Richiede esposizione in pieno sole, riparata dai venti freddi, mentre non teme quelli salmastri. Riguardo la potatura: le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare le forma ad alberello: in seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Se la chioma è così secca puoi anche provare la potatura drastica. Per quanto riguarda la produzione di bacche: posso dirti che la specie più diffusa è lo schinus molle chiomarada tondeggiante su tronco sinuoso, rami ricadenti. I fiori sono giallo verdastri riuniti in infiorescenze rade a pannocchie. Meno diffuso è lo schinus terebinthifolius, con chioma ad alberello, foglie verde scuro sulla pagina superiore, fiori giallastri, ben poco ornamentali, a differenza dei frutti rosso vivo: può essere che hai questa specie qui.
Diego CARLI| 17/07/2021
il falso pepe c' è maschio e femmine e te hai un maschio
nino dimattia| 07/02/2019
vorrei solo sapere quando si pota lo schinus molle io sono un giardiniere e lo fatto sempre 2 o 3 volte l’anno che lavoro ne centro urbano però l’ultimo taglio io lo propongo sempre ad ottobre i primi di ottobre ma devo sempre convincere gli addetti perchè dicono che è presto a ottobre l’anno scorso un operaio mio collega ha potato uno a fine novembre ed è seccato voi mi date la conferma che l’ultimo taglio si fa i primi di ottobre? grazie
verdeblog| 07/02/2019
So che si fa in autunno la potatura di “formazione”. Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello e in seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Non bisogna potare drasticamente!
Non credo sia stata la potatura il tuo problema: i marciumi radicali possono colpire queste piante se vengono coltivati in terreni in cui ristagna l’acqua. Cercare di ovviare all’inconveniente trattando con fungicidi e prevenire predisponendo un terreno adatto che però deve essere ben drenato. Richiede esposizione in pieno sole e riparata dai venti freddi. Come sai si tratta di una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Non resiste a temperature inferiori ai 7 gradi: con molta umidità può risultare compromessa a zero gradi.
nino dimattia| 03/10/2012
vorrei solo sapere quando si pota lo schinus molle io sono un giardiniere e lo fatto sempre 2 o 3 volte l’anno che lavoro ne centro urbano però l’ultimo taglio io lo propongo sempre ad ottobre i primi di ottobre ma devo sempre convincere gli addetti perchè dicono che è presto a ottobre l’anno scorso un operaio mio collega ha potato uno a fine novembre ed è seccato voi mi date la conferma che l’ultimo taglio si fa i primi di ottobre? grazie
verdeblog| 12/10/2012
So che si fa in autunno la potatura di “formazione”. Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello e in seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Non bisogna potare drasticamente!
Non credo sia stata la potatura il tuo problema: i marciumi radicali possono colpire queste piante se vengono coltivati in terreni in cui ristagna l’acqua. Cercare di ovviare all’inconveniente trattando con fungicidi e prevenire predisponendo un terreno adatto che però deve essere ben drenato. Richiede esposizione in pieno sole e riparata dai venti freddi. Come sai si tratta di una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Non resiste a temperature inferiori ai 7 gradi: con molta umidità può risultare compromessa a zero gradi.
isabella schiavano| 07/02/2019
Ho un finto pepe da circa 15 anni piantato in una aiuola di circa 15 mq.
Vorrei sapere se posso trapiantarlo in un terreno dove ci sono piantati quasi esclusivamente alberi di olivo.Sè si in quale periodo?
isabella schiavano| 14/10/2012
Ho un finto pepe da circa 15 anni piantato in una aiuola di circa 15 mq.
Vorrei sapere se posso trapiantarlo in un terreno dove ci sono piantati quasi esclusivamente alberi di olivo.Sè si in quale periodo?
daniela| 07/02/2019
Vorrei piantare un falso pepe in una zona di mare,ma non vorrei farlo invadere troppo in altezza,mi occorre che mi faccia ombra e sia ornamentale,ma non ho un gran spazio, se lo poto mantenendolo sempre ad una certa altezza circa tre metri,pensa che vivra’ bene oppure soffrira’e non durera’ molto?
Amalia| 07/02/2019
Circa 20 anni fa ho piantato due Schinus molle (falso pepe) in Sicilia, zona mare ma, purtroppo, in questi giorni ho dovuto farli estirpare :o((
Il tipo è quello che ha dei deliziosi grappoli rossi. Gli alberi sono diventati enormi nel giro di pochi anni, nonostante le dastricissime e costose potature annuali. Le radici si sono estese per un diametro di 8 metri, sollevando e spaccando la pavimentazione dello spiazzo della mia villetta. Data la mia esperienza credo sia molto difficile mantenere un falso pepe ad un’altezza di 3 metri.
verdeblog| 07/02/2019
Il curioso nome del falso pepe è dovuto al fatto che tutta la pianta emana un intenso aroma. E’ una pianta coltivata a scopo ornamentale, ideale per climi marittimi, in quanto sopporta bene la siccità. L’altezza: arriva fino a 8/10 metri. Diametro della chioma fino a 5/6 metri. La chioma è tondeggiante, non molto densa. Riguardo la potatura del falso pepe: le piante giovane possono avere bisogno di qualche intervento per impostare meglio la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Se si tiene sempre curato alla stessa altezza non credo che soffrirà. E’ una pianta delicata per le gelate che possono causare la morte dei rami giovani e delle parti più tenere, senza però compromettere del tutto la pianta.
daniela| 21/02/2013
Vorrei piantare un falso pepe in una zona di mare,ma non vorrei farlo invadere troppo in altezza,mi occorre che mi faccia ombra e sia ornamentale,ma non ho un gran spazio, se lo poto mantenendolo sempre ad una certa altezza circa tre metri,pensa che vivra’ bene oppure soffrira’e non durera’ molto?
verdeblog| 11/03/2013
Il curioso nome del falso pepe è dovuto al fatto che tutta la pianta emana un intenso aroma. E’ una pianta coltivata a scopo ornamentale, ideale per climi marittimi, in quanto sopporta bene la siccità. L’altezza: arriva fino a 8/10 metri. Diametro della chioma fino a 5/6 metri. La chioma è tondeggiante, non molto densa. Riguardo la potatura del falso pepe: le piante giovane possono avere bisogno di qualche intervento per impostare meglio la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Se si tiene sempre curato alla stessa altezza non credo che soffrirà. E’ una pianta delicata per le gelate che possono causare la morte dei rami giovani e delle parti più tenere, senza però compromettere del tutto la pianta.
Amalia| 30/03/2013
Circa 20 anni fa ho piantato due Schinus molle (falso pepe) in Sicilia, zona mare ma, purtroppo, in questi giorni ho dovuto farli estirpare :o((
Il tipo è quello che ha dei deliziosi grappoli rossi. Gli alberi sono diventati enormi nel giro di pochi anni, nonostante le dastricissime e costose potature annuali. Le radici si sono estese per un diametro di 8 metri, sollevando e spaccando la pavimentazione dello spiazzo della mia villetta. Data la mia esperienza credo sia molto difficile mantenere un falso pepe ad un’altezza di 3 metri.
giulio| 07/02/2019
Devo trapiantare due piante di falso pepe di un ana mia amica, vivo a perugia e queste piante hanno resistito in un terrazzo senza coprirle d’inverno, sono alte circa 2,5 metri e stanno benissimo; Non ho capito due cose però… la prima perche si chiama falso pepe? la seconda se si possono utilizzare le piccole foglie in cucina e di conseguenza se le bacche poi macinate sono commestibili??
verdeblog| 07/02/2019
Il significato del nome del falso pepe, guarda qui:
http://www.verdeblog.com/il-falso-pepe-albero-sempreverde-consigli-sul-falso-pepe-201101/#comment-13247
I frutti contengono semi piccanti, che possono essere utilizzati come surrogato del pepe, da cui il nome popolare della pianta. Si devono però consumare con particolare attenzione poichè contengono sostanze allergiche, che possono irritare le mucose.
giulio| 13/05/2013
Devo trapiantare due piante di falso pepe di un ana mia amica, vivo a perugia e queste piante hanno resistito in un terrazzo senza coprirle d’inverno, sono alte circa 2,5 metri e stanno benissimo; Non ho capito due cose però… la prima perche si chiama falso pepe? la seconda se si possono utilizzare le piccole foglie in cucina e di conseguenza se le bacche poi macinate sono commestibili??
verdeblog| 23/05/2013
Il significato del nome del falso pepe, guarda qui:
http://www.verdeblog.com/il-falso-pepe-albero-sempreverde-consigli-sul-falso-pepe-201101/#comment-13247
I frutti contengono semi piccanti, che possono essere utilizzati come surrogato del pepe, da cui il nome popolare della pianta. Si devono però consumare con particolare attenzione poichè contengono sostanze allergiche, che possono irritare le mucose.
donato| 07/02/2019
vivo in collina a 430mt di altezza ed ho un falso pepe che dopo 8 anni ho dovuto potare perchè aveva raggiunto dimenzioni ampie, spropositate poichè è piantato in una aiuola. Sta di fatto che dopo la potatura fatta a fine febbraio da maggio emette germogli dai tronchetti i quali seccano subito dopo.Coso posso fare? Ho paura che mi secchi completamente.
verdeblog| 07/02/2019
Il nome botanico dell’albero del pepe è schinus. Dal punto di vista morfologico si tratta di un albero sempreverde, a crescita rapida, che nel suo luogo di origine può raggiungere un’altezza di 8 metri. In un vaso non lo metterei. In vaso comunque va tenuto potato. Per quanto concerne la potatura poi bisogna fare una distinzione: se si tratta di potatura di mantenimento non vi sono limitazioni, perchè la pianta risponde bene in qualsiasi periodo dell’anno. Se si ha necessità di potare grossi rami, il periodo più opportuno è quello autunnale, proteggendo le ferite con mastice cicatrizzante. Il trapianto si effettua tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate usando come composto un 7% di akadama, mischiata ad un 3% di sabbia, e il restante terriccio. La coltivazione non presenta grosse difficoltà, ed è facile ottenere buoni risultati semplicemente rispettando le sue esigenze.
donato| 12/07/2013
vivo in collina a 430mt di altezza ed ho un falso pepe che dopo 8 anni ho dovuto potare perchè aveva raggiunto dimenzioni ampie, spropositate poichè è piantato in una aiuola. Sta di fatto che dopo la potatura fatta a fine febbraio da maggio emette germogli dai tronchetti i quali seccano subito dopo.Coso posso fare? Ho paura che mi secchi completamente.
verdeblog| 30/07/2013
Il nome botanico dell’albero del pepe è schinus. Dal punto di vista morfologico si tratta di un albero sempreverde, a crescita rapida, che nel suo luogo di origine può raggiungere un’altezza di 8 metri. In un vaso non lo metterei. In vaso comunque va tenuto potato. Per quanto concerne la potatura poi bisogna fare una distinzione: se si tratta di potatura di mantenimento non vi sono limitazioni, perchè la pianta risponde bene in qualsiasi periodo dell’anno. Se si ha necessità di potare grossi rami, il periodo più opportuno è quello autunnale, proteggendo le ferite con mastice cicatrizzante. Il trapianto si effettua tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate usando come composto un 7% di akadama, mischiata ad un 3% di sabbia, e il restante terriccio. La coltivazione non presenta grosse difficoltà, ed è facile ottenere buoni risultati semplicemente rispettando le sue esigenze.
antonio| 07/02/2019
Vivo a Palermo in appartamento con un grande terrazzo con buona esposizione dove coltivo diverse specie di piante in prevalenza bouganville, plumeria, diverse specie di gelsomino, ficus ed un albero di ulivo tutte rigorosamente in vaso. Desidererei conoscere se il falso pepe si adatta a crescere bene in vaso visto che è soggetto a marciume radicale.
verdeblog| 07/02/2019
Dal punto di vista morfologico si tratta di un albero sempreverde, a crescita rapida, che nel suo luogo di origine può raggiungere un’altezza di 8 metri. In un vaso non lo metterei. In vaso comunque va tenuto potato. Se ti piace in vaso ci sono alcuni esemplari di bonsai, molto belli, con foglie simili a felci, composte da numerose foglioline strette e laceolate, di colore intenso. Per l’educazione a bonsai di queste specie bisogna innanzitutto tenere presente che è una pianta da interni, in inverno da tenere in zona luminosa con temperature non inferiori a 10 gradi. Da maggio a settembre è bene porla all’esterno in una posizione a mezzombra, ben ventilata, abbondanti innaffiature, terriccio mai completamente asciutto.
antonio| 22/07/2013
Vivo a Palermo in appartamento con un grande terrazzo con buona esposizione dove coltivo diverse specie di piante in prevalenza bouganville, plumeria, diverse specie di gelsomino, ficus ed un albero di ulivo tutte rigorosamente in vaso. Desidererei conoscere se il falso pepe si adatta a crescere bene in vaso visto che è soggetto a marciume radicale.
verdeblog| 29/07/2013
Dal punto di vista morfologico si tratta di un albero sempreverde, a crescita rapida, che nel suo luogo di origine può raggiungere un’altezza di 8 metri. In un vaso non lo metterei. In vaso comunque va tenuto potato. Se ti piace in vaso ci sono alcuni esemplari di bonsai, molto belli, con foglie simili a felci, composte da numerose foglioline strette e laceolate, di colore intenso. Per l’educazione a bonsai di queste specie bisogna innanzitutto tenere presente che è una pianta da interni, in inverno da tenere in zona luminosa con temperature non inferiori a 10 gradi. Da maggio a settembre è bene porla all’esterno in una posizione a mezzombra, ben ventilata, abbondanti innaffiature, terriccio mai completamente asciutto.
Antonio| 07/02/2019
Buongiorno,
vorrei sapere se le con le bacche color rosa del falso pepe, fatte essiccare e macinate possono produrre del pepe.
Io ho un falso pepe che produce moltissime bacche (o frutto?) di colore rosa e quanto si sfoglia esce un seme bianco molto duro, è pepe?
Il falso pepe è piantato a Castellabate (SA) a mezza collina circa 500 mt in linea d’aria con il mare.
Grazie per la risposta
Antonio
nunzia| 07/02/2019
ciao,io abito in sicilia,ho avuto alberi falso pepe,e puro pepe.ti spiego:quando li comprai nel tempo mi accorsi che alvuni crescendo producevano bacche rosse odoravano di pepe,altri no.quello che ha le bacche rosse è l’albero di pepe.falli essiccare ,macinali…..hai il pepe,rosa tra l’altro che è molto profumato.ciao
Antonio| 01/09/2013
Buongiorno,
vorrei sapere se le con le bacche color rosa del falso pepe, fatte essiccare e macinate possono produrre del pepe.
Io ho un falso pepe che produce moltissime bacche (o frutto?) di colore rosa e quanto si sfoglia esce un seme bianco molto duro, è pepe?
Il falso pepe è piantato a Castellabate (SA) a mezza collina circa 500 mt in linea d’aria con il mare.
Grazie per la risposta
Antonio
nunzia| 01/09/2013
ciao,io abito in sicilia,ho avuto alberi falso pepe,e puro pepe.ti spiego:quando li comprai nel tempo mi accorsi che alvuni crescendo producevano bacche rosse odoravano di pepe,altri no.quello che ha le bacche rosse è l’albero di pepe.falli essiccare ,macinali…..hai il pepe,rosa tra l’altro che è molto profumato.ciao
Antonio| 07/02/2019
Grazie Nunzia, immaginavo che fossero alberi del pepe (ne ho due), seguirò il tuo consiglio.
Saluti
Antonio
Antonio| 02/09/2013
Grazie Nunzia, immaginavo che fossero alberi del pepe (ne ho due), seguirò il tuo consiglio.
Saluti
Antonio
donato carbotti| 07/02/2019
Ciao a tutti,
come già sapete vivo in collina ad una altitudine di 430mt e possedendo un falso pepe che per età era diventato molto grande, ho avuto la malsana idea di potarlo nel mese di febbraio con le conseguenze che ho già descritto nella precedente mail.
Dopo questa estate sembra che ci sia un segno di ripresa spontanea,cioè sta germogliando questa volta non dai rami, ma dal tronco principale. Questo mi dice che la pianta è viva. Cosa posso fare per farla germogliare sui rami? Devo nutrirla con qualche prodotto specifico o lascio tutto al tempo?
Se non dovesse germogliare più dai rami, come e quando devo potarli?
Ciao a tutti e grazie per la collaborazione.
verdeblog| 07/02/2019
Come detto in precedenza, questa pianta non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno, che però deve essere ben drenato e concimato alla messa a dimora con sostanza organica e solo per le piante giovani nella bella stagione aggiungere all’acqua di irrigazione un concime (con quantità moderate di azoto) ogni 20/30 giorni nella dose di 10 grammi per decalitro.
Per quanto riguarda la potatura si fa una distinzione: se si tratta di quella di mantenimento non vi sono limitazioni perchè la pianta risponde bene e si può fare in qualsiasi periodo dell’anno. Se invece bisogna potare dei grossi rami il periodo migliore è quello autunnale, proteggendo le ferite con mastice cicatrizzante. Per farlo germogliare sui rami lascia fare al tempo.
donato carbotti| 09/09/2013
Ciao a tutti,
come già sapete vivo in collina ad una altitudine di 430mt e possedendo un falso pepe che per età era diventato molto grande, ho avuto la malsana idea di potarlo nel mese di febbraio con le conseguenze che ho già descritto nella precedente mail.
Dopo questa estate sembra che ci sia un segno di ripresa spontanea,cioè sta germogliando questa volta non dai rami, ma dal tronco principale. Questo mi dice che la pianta è viva. Cosa posso fare per farla germogliare sui rami? Devo nutrirla con qualche prodotto specifico o lascio tutto al tempo?
Se non dovesse germogliare più dai rami, come e quando devo potarli?
Ciao a tutti e grazie per la collaborazione.
verdeblog| 15/10/2013
Come detto in precedenza, questa pianta non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno, che però deve essere ben drenato e concimato alla messa a dimora con sostanza organica e solo per le piante giovani nella bella stagione aggiungere all’acqua di irrigazione un concime (con quantità moderate di azoto) ogni 20/30 giorni nella dose di 10 grammi per decalitro.
Per quanto riguarda la potatura si fa una distinzione: se si tratta di quella di mantenimento non vi sono limitazioni perchè la pianta risponde bene e si può fare in qualsiasi periodo dell’anno. Se invece bisogna potare dei grossi rami il periodo migliore è quello autunnale, proteggendo le ferite con mastice cicatrizzante. Per farlo germogliare sui rami lascia fare al tempo.
giulio| 07/02/2019
Come posso proteggerla in inverno? abito in centro italia e le temperature possono scendere sotto lo zero. Il tronco ha uns circonferenza di 10 cm e la pianta sta benissimo! Stavo pensando di fargli una serretta apposta per lei per evitare venti freddi e gelo. che ne dite e cosa mmi consigliate?? ciao grazie Giulio
verdeblog| 07/02/2019
E’ una pianta delicata, che si coltiva solo nelle zone a clima mite, particolarmente adatta in climi marittimi in quanto sopporta bene la siccità. Le gelate non troppo intense possono causare la morte di rami giovani e anche delle parti più tenere, senza però compromettere del tutto la pianta, e quindi necessita di essere riparata nei mesi invernali, in una zona molto luminosa, con temperature non inferiori ai 10 gradi. Da maggio a settembre è bene porla all’esterno. Se desideri fare una serra apposta per evitare i venti gelidi va benissimo.
giulio| 16/10/2013
Come posso proteggerla in inverno? abito in centro italia e le temperature possono scendere sotto lo zero. Il tronco ha uns circonferenza di 10 cm e la pianta sta benissimo! Stavo pensando di fargli una serretta apposta per lei per evitare venti freddi e gelo. che ne dite e cosa mmi consigliate?? ciao grazie Giulio
verdeblog| 02/11/2013
E’ una pianta delicata, che si coltiva solo nelle zone a clima mite, particolarmente adatta in climi marittimi in quanto sopporta bene la siccità. Le gelate non troppo intense possono causare la morte di rami giovani e anche delle parti più tenere, senza però compromettere del tutto la pianta, e quindi necessita di essere riparata nei mesi invernali, in una zona molto luminosa, con temperature non inferiori ai 10 gradi. Da maggio a settembre è bene porla all’esterno. Se desideri fare una serra apposta per evitare i venti gelidi va benissimo.
antonella| 07/02/2019
a casa ho un albero di falso pepe di circa 10 anni,produce molte bacche.volevo solo sapere se sono commestibili,visto che su alcuni siti dicono che contengono comunque tossicita.
antonella| 07/02/2019
ah abito in puglia,bari
antonella| 09/12/2013
a casa ho un albero di falso pepe di circa 10 anni,produce molte bacche.volevo solo sapere se sono commestibili,visto che su alcuni siti dicono che contengono comunque tossicita.
antonella| 09/12/2013
ah abito in puglia,bari
donato carbotti| 07/02/2019
Ho già detto che avevo fatto una potatura drastica, e che i germogli cresciuti non riuscivano a ramificarsi seccandosi, passato quasi un anno oggi mi accorgo che sui rami potati sono cresciuti dei veri e propri funghi. Devo considerarlo morto? Anche se lungo il tronco si sono formati dei germogli.Oppure se nasce il fungo, essendo un parassita, vuol dire che è ancora vivo?
Mi serve una risposta abbastanza velocemente, eventualmente da poter intervenire subito, Grazieeeeeeeeeeeeeeeee.
donato carbotti| 19/01/2014
Ho già detto che avevo fatto una potatura drastica, e che i germogli cresciuti non riuscivano a ramificarsi seccandosi, passato quasi un anno oggi mi accorgo che sui rami potati sono cresciuti dei veri e propri funghi. Devo considerarlo morto? Anche se lungo il tronco si sono formati dei germogli.Oppure se nasce il fungo, essendo un parassita, vuol dire che è ancora vivo?
Mi serve una risposta abbastanza velocemente, eventualmente da poter intervenire subito, Grazieeeeeeeeeeeeeeeee.
donato carbotti| 07/02/2019
Sono un po preoccupato perchè come scritto in precedenza avevo potato l’albero in maniera drastica visto le dimenzioni raggiunte. Questa estate l’albero germogliava sulle punte per poi fare seccare i germogli.
Adesso ho notato che su tutti i rami sono comparsi dei veri e propri funghetti. Cosa devo fare? Lo considero morto? Anche se il tronco ha dei germogli ma subito sotto i rami.
Grazie.
donato carbotti| 20/01/2014
Sono un po preoccupato perchè come scritto in precedenza avevo potato l’albero in maniera drastica visto le dimenzioni raggiunte. Questa estate l’albero germogliava sulle punte per poi fare seccare i germogli.
Adesso ho notato che su tutti i rami sono comparsi dei veri e propri funghetti. Cosa devo fare? Lo considero morto? Anche se il tronco ha dei germogli ma subito sotto i rami.
Grazie.
Giacomo| 07/02/2019
Buongiorno Donato, potrei intanto sapere in che regione si trova il falso pepe? E pure l’esposizione. Intanto provi a controllare se i rami sono ancora verdi raschiandoli con un coltellino. Generalmente i funghi si formano per la troppa umidità ed ombrosità, potrebbe intanto fare un trattamento con ossicloruro di rame (le dosi le trova sulla confezione).
donato carbotti| 07/02/2019
Abito in puglia e precisamente a Martina Franca in collina a 430mt,diciamo che il clima non è dei più rigidi in inverno ma qualche volta scende sotto lo zero, l’albero si trova in pieno sole, ho provato a raschiare i rami ma di verde sotto la corteccia non ne vedo, compare il colore marrone, parliamo di rami da almeno 20cm di diametro.
Grazie per l’interessamento.
Ciao
Giacomo| 21/01/2014
Buongiorno Donato, potrei intanto sapere in che regione si trova il falso pepe? E pure l’esposizione. Intanto provi a controllare se i rami sono ancora verdi raschiandoli con un coltellino. Generalmente i funghi si formano per la troppa umidità ed ombrosità, potrebbe intanto fare un trattamento con ossicloruro di rame (le dosi le trova sulla confezione).
anna| 07/02/2019
Salve a tutti, oggi mio marito mi ha portato un ramo di pepe rosa con le bacche, vorrei fare delle talee e seminare le bacche … come si procede? la talea quanto deve essere alta, e i semi devono prima essere essiccati o li posso seminare subito? hanno bisogno degli ormoni per germinare? ringrazio in anticipo per l’interessamento. ciao
verdeblog| 07/02/2019
Riguardo la propagazione il metodo più utilizzato è la semina, in autunno, in una composta da semi. Di solito la germinazione è molto buona, le piantine si invasano singolarmente non appena possono essere maneggiate in un terriccio composto da 2/3 di torba e 1/3 di sabbia, con 30 grammi di concime complesso per decalitro di terra. La messa a dimora definitiva può avvenire dopo 2/3 anni. Meno utilizzate sono le talee semi legnose e la margotta.
I frutti contengono semi piccanti: si devono consumare e maneggiare con particolare attenzione poichè contengono sostanze allergiche che possono irritare le mucose
donato carbotti| 21/01/2014
Abito in puglia e precisamente a Martina Franca in collina a 430mt,diciamo che il clima non è dei più rigidi in inverno ma qualche volta scende sotto lo zero, l’albero si trova in pieno sole, ho provato a raschiare i rami ma di verde sotto la corteccia non ne vedo, compare il colore marrone, parliamo di rami da almeno 20cm di diametro.
Grazie per l’interessamento.
Ciao
Giacomo| 07/02/2019
prova a scendere un po più in profondità ( mezzo cm. circa) e casomai lascia la vegetazione che è spuntata sotto i rami, nella peggiore delle ipotesi (rami completamente secchi)puoi portare avanti questi germogli.
anna| 21/01/2014
Salve a tutti, oggi mio marito mi ha portato un ramo di pepe rosa con le bacche, vorrei fare delle talee e seminare le bacche … come si procede? la talea quanto deve essere alta, e i semi devono prima essere essiccati o li posso seminare subito? hanno bisogno degli ormoni per germinare? ringrazio in anticipo per l’interessamento. ciao
verdeblog| 27/02/2014
Riguardo la propagazione il metodo più utilizzato è la semina, in autunno, in una composta da semi. Di solito la germinazione è molto buona, le piantine si invasano singolarmente non appena possono essere maneggiate in un terriccio composto da 2/3 di torba e 1/3 di sabbia, con 30 grammi di concime complesso per decalitro di terra. La messa a dimora definitiva può avvenire dopo 2/3 anni. Meno utilizzate sono le talee semi legnose e la margotta.
I frutti contengono semi piccanti: si devono consumare e maneggiare con particolare attenzione poichè contengono sostanze allergiche che possono irritare le mucose
Giacomo| 21/01/2014
prova a scendere un po più in profondità ( mezzo cm. circa) e casomai lascia la vegetazione che è spuntata sotto i rami, nella peggiore delle ipotesi (rami completamente secchi)puoi portare avanti questi germogli.
antonio| 07/02/2019
Posso usare la legna della potatura del falso pepe per le grigliate?oppure emana tossine durante la combustione? Grazie
franco| 07/02/2019
Ti consiglio di non usare la legna del falso pepe per le grigliate: i frutti contengono semi piccanti, è bene accertarsi di non essere allergici come talvolta accade con il polline, perchè possono provocare asma e irritazione della pelle.
antonio| 04/05/2014
Posso usare la legna della potatura del falso pepe per le grigliate?oppure emana tossine durante la combustione? Grazie
franco| 29/05/2014
Ti consiglio di non usare la legna del falso pepe per le grigliate: i frutti contengono semi piccanti, è bene accertarsi di non essere allergici come talvolta accade con il polline, perchè possono provocare asma e irritazione della pelle.
donato carbotti| 07/02/2019
Il mio bellissimo falso pepe è seccato, ma menomale. Sorpresa quando sono andato ad estirparlo non ho trovato come garantito da chi me lo ha venduto solo poche radici ma solo pochi tronchi inseriti così fortemente nel sottosuolo che c’è voluto un camion per agganciare la radica e per sradicarla. Era paintato all’interno di una aiuola e mi stava sollevando anche i muretti di contenimento. Attenzione quando tagliavo le radici emanava un fortissimo odore di resina come se fosse un pino.
Per cui albero bello ma da non piantare in prossimità di abitazioni, cisterne e muretti ecc.
franco| 07/02/2019
Odore di resina: nelle zone di origine se ne ricava appunto una resina chiamata balsamo delle missioni. Eccellente è il legno, compatto e di notevole durezza.
donato carbotti| 05/05/2014
Il mio bellissimo falso pepe è seccato, ma menomale. Sorpresa quando sono andato ad estirparlo non ho trovato come garantito da chi me lo ha venduto solo poche radici ma solo pochi tronchi inseriti così fortemente nel sottosuolo che c’è voluto un camion per agganciare la radica e per sradicarla. Era paintato all’interno di una aiuola e mi stava sollevando anche i muretti di contenimento. Attenzione quando tagliavo le radici emanava un fortissimo odore di resina come se fosse un pino.
Per cui albero bello ma da non piantare in prossimità di abitazioni, cisterne e muretti ecc.
franco| 29/05/2014
Odore di resina: nelle zone di origine se ne ricava appunto una resina chiamata balsamo delle missioni. Eccellente è il legno, compatto e di notevole durezza.
lo sicco giovanna| 07/02/2019
Buonasera oggi ho piantato una piantina di 2 metri di un falso pepe volevo sapere cortesemente per fallo diventare alto è onbroso attendo una vostra risposta mille grazie
lo sicco giovanna| 06/06/2014
Buonasera oggi ho piantato una piantina di 2 metri di un falso pepe volevo sapere cortesemente per fallo diventare alto è onbroso attendo una vostra risposta mille grazie
sergio| 07/02/2019
ho una pianta di pepe rosa di circa 5 anni , mette i fiori ma non le bacche. qual’è il problema?
sergio| 23/08/2014
ho una pianta di pepe rosa di circa 5 anni , mette i fiori ma non le bacche. qual’è il problema?
giulio| 07/02/2019
Ciao A TUTTI,ho un falsopepe che cresce benissimo; ma è normale che beve moltissima acqua?, contrariamente a quanto ho letto non dovrebbe bere molto. Poi ho notato e si vede palesemente che il tronco si sbuccia, si scorteccia è normale?? e per quanto riguarda la potatura ho notato che appena tagliato un ramo dall’incisione cola un liquido bianco appiccicoso… Ci tengo particolarmente a questa pianta datemi qualche consiglio per favore grazie a tutti! GIulio
giulio| 27/08/2014
Ciao A TUTTI,ho un falsopepe che cresce benissimo; ma è normale che beve moltissima acqua?, contrariamente a quanto ho letto non dovrebbe bere molto. Poi ho notato e si vede palesemente che il tronco si sbuccia, si scorteccia è normale?? e per quanto riguarda la potatura ho notato che appena tagliato un ramo dall’incisione cola un liquido bianco appiccicoso… Ci tengo particolarmente a questa pianta datemi qualche consiglio per favore grazie a tutti! GIulio
donato| 28/08/2014
Se posso darti un consiglio, spiantalo. Ne avevo uno che mi era stato vonduto come pianta poco invasiva e con poca manutenzione. L’unico pregio è che cresce a vista d’occhio, per il resto il tronco si sbuccia ed è una caratteristica, le radici diventano enormi, bisogna fare attenzione a piazzali e cisterne, entra dapertutto e solleva tutto compreso muretti. E’ assimilabile come pianta alle conifere. E’ produttore di resina.Ora fai TU
antonio| 07/02/2019
salve 4 anni fa abbiamo piatato circa 150 alberi di finto pepe 1 vedendo altri alberi uguali fanno delle ponnocchie ai nostri mai visti. sono fintopepe o cosa.
pero questanno il 90% degli alberi sono secchi
tenendo presente che stimo in zona di mare a circa 200 mt dal mare
e comunque tutti gli anni gli alberi hanno perso le foglie restando spogli
cosa posso fare
grazie
antonio| 30/04/2015
salve 4 anni fa abbiamo piatato circa 150 alberi di finto pepe 1 vedendo altri alberi uguali fanno delle ponnocchie ai nostri mai visti. sono fintopepe o cosa.
pero questanno il 90% degli alberi sono secchi
tenendo presente che stimo in zona di mare a circa 200 mt dal mare
e comunque tutti gli anni gli alberi hanno perso le foglie restando spogli
cosa posso fare
grazie
anna| 07/02/2019
Ho una bellissima pianta di falso pepe che nonostante le favolose fioriture non ha mai prodotto frutti volevo sapere se puo esserci un motivo particolare vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta
Non so se serve abito in Versilia
camolla67| 07/02/2019
Dello Shinus Molle esistono piante femminili e maschili. Di queste solo le femminili dopo la fioritura producono le bacche. La tua pianta è un maschio.
anna| 15/07/2015
Ho una bellissima pianta di falso pepe che nonostante le favolose fioriture non ha mai prodotto frutti volevo sapere se puo esserci un motivo particolare vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta
Non so se serve abito in Versilia
camolla67| 14/08/2015
Dello Shinus Molle esistono piante femminili e maschili. Di queste solo le femminili dopo la fioritura producono le bacche. La tua pianta è un maschio.
antonia| 07/02/2019
chi mi ha venduto la pianta del falso pepe mi ha consigliato di utilizzare le foglie per insaporire verdure cotte, carne e pesce. Ho utilizzato delle foglioline e in effetti si avverte un buon sapore delicato di pepe, ma chiedo se non è rischioso consumare queste foglie. Grazie
antonia| 27/07/2015
chi mi ha venduto la pianta del falso pepe mi ha consigliato di utilizzare le foglie per insaporire verdure cotte, carne e pesce. Ho utilizzato delle foglioline e in effetti si avverte un buon sapore delicato di pepe, ma chiedo se non è rischioso consumare queste foglie. Grazie
moretti gianni| 07/02/2019
vorrei sapere per impalcarlo ad alberello come posso fare, va su dritto e non a rami laterali, devo capitozzarlo?
grazie
p.s. fatemi una e-mail
franco| 07/02/2019
Il falso pepe dal punto di vista morfologico: si tratta di un albero sempre verde, ricadente a crescita piuttosto rapida. Per quanto riguarda la potatura bisogna fare una distinzione: se si tratta di quella di mantenimento non ci sono limitazioni, poichè la pianta risponde bene in qualsiasi periodo dell’anno. Se si ha invece necessità di potare dei grossi rami, il periodo più opportuno è quello autunnale, proteggendo le ferite con un mastice cicatrizzante. Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Questa pianta è caratterizzata da una chioma rada, tondeggiante, su un tronco nuovo si ottengono buoni risultati rispettando le esigenze.
moretti gianni| 31/08/2015
vorrei sapere per impalcarlo ad alberello come posso fare, va su dritto e non a rami laterali, devo capitozzarlo?
grazie
p.s. fatemi una e-mail
franco| 15/09/2015
Il falso pepe dal punto di vista morfologico: si tratta di un albero sempre verde, ricadente a crescita piuttosto rapida. Per quanto riguarda la potatura bisogna fare una distinzione: se si tratta di quella di mantenimento non ci sono limitazioni, poichè la pianta risponde bene in qualsiasi periodo dell’anno. Se si ha invece necessità di potare dei grossi rami, il periodo più opportuno è quello autunnale, proteggendo le ferite con un mastice cicatrizzante. Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Questa pianta è caratterizzata da una chioma rada, tondeggiante, su un tronco nuovo si ottengono buoni risultati rispettando le esigenze.
peppe| 07/02/2019
nello specifico vorrei conoscere l apparato radicale del falso pepe. E’ simile ai ficus?
peppe| 04/10/2015
nello specifico vorrei conoscere l apparato radicale del falso pepe. E’ simile ai ficus?
Carmela| 07/02/2019
Salve volevo sapere in che mese può avvenire la potatura del finto pepe…ho da poco acquistato una pianta giocane e volevo dargli una forma ma non so se posso..
verdeblog| 07/02/2019
Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno, che però deve essere ben drenato. Si tratta di una pianta delicata che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite.
Carmela| 15/03/2016
Salve volevo sapere in che mese può avvenire la potatura del finto pepe…ho da poco acquistato una pianta giocane e volevo dargli una forma ma non so se posso..
verdeblog| 23/03/2016
Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno, che però deve essere ben drenato. Si tratta di una pianta delicata che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite.
irene| 01/05/2016
Come posso preparare in casa il pepe rosa in salamoia per cortesia indicatemi ilprocedimento grazie!
verdeblog| 14/05/2016
Il curioso nome del falso pepe è dovuto al fatto che la pianta emana un intenso aroma e anche i piccoli frutti – drupe rossastre raccolti in grappoli pendenti – assomigliano a quelli del pepe vero e proprio, e possono essere utilizzati come surrogato del pepe. Si devono consumare con particolare attenzione poichè contengono sostanze allergiche che possono irritare le mucose. Non sono in grado di indicarti il procedimento di come si possa preparare in salamoia, mi spiace.
Pietro Marcotriggiano| 11/05/2016
Abito in provincia di Como a metà collina, 540 m sul livello del mare, in una zona molto soleggiata; dopo ogni viaggio (nel sud Italia) cerco di portare a casa qualche pianta per vedere se riesco a farla attecchire nel mio giardino; ho alberi di ulivo, di fichi, un ficodindia e un albero del pepe, quest’ultimo comperato in Calabria. l’ho piantato in una parte del giardino molto esposto al sole e riparato dalla casa all’aria fredda che scende dalla montagna. Nel primo e nel secondo anno, prima dell’inverno avvolgevo il tronco con della canapa e cercavo di proteggere il tutto con celle canne; purtroppo le foglie ed i rami si seccavano ed il tronco diventava marroncino e si squamava; tagliavo il tutto fino alla base del tronco ripromettendomi di sradicarlo se non avesse rifiorito. La temperatura in inverno arriva anche a -3°-4° ma ogni primavera sono rispuntati nuovi arbusti. Il terzo anno ho desistito dalle protezioni e la forza della natura l’ha preservato facendolo diventare un bell’albero con il tronco di 20 cm di circonferenza e una bella quantità di bacche rosse. Ora è il quarto anno ed ha superato brillantemente anche questo inverno. L’anno scorso sono state pubblicate, su un giornale locale, le foto dell’albero con le bacche ed un bell’articolo sull’evento insolito di questa pianta “unica” nel comasco e forse in lombardia.
Veninati ugo| 04/06/2016
Ho sei alberi di finto pepe abito a Siracusa X 10 anni sono cresciuti è arrivati al massimo splendore poi X necessita ho dovuto potare la chioma perché era enorme ho lascito solo il tronco, in primavera si sono riempiti di foglie e sono ritornati a essere rigogliosi. Però oggi 3 di essi stanno ingiallendo perdono le foglie e si riempiono di rami secchi. perché ? Cosa posso fare ? Il terreno è un po’ compatto e forse un po’ argilloso ma ci sono vissuti X 10/12 anni
verdeblog| 20/06/2016
Il falso pepe non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno (che però deve essere ben drenato e concimato con sostanza organica). I marciumi radicali colpiscono queste piante se vengono coltivati in terreni in cui vi sono ristagni di acqua. Cercare di ovviare all’inconveniente trattando con fungicidi e prevenire predisponendo un terreno adatto. E’ una pianta adatta ai climi marittimi, in quanto sopporta bene la siccità. Per quanto concerne la potatura, bisogna fare una distinzione: se si tratta di quella di mantenimento non ci sono limitazioni , poichè la pianta risponde bene in qualsiasi periodo dell’anno. Se si ha invece necessità di potare dei grossi rami, il periodo migliore è quello autunnale (proteggendo le ferite con mastice cicatrizzante). Queste piante possono avere bisogno di qualche intervento di potatura per impostare la forma. In seguito si eliminano solo i rami vecchi o danneggiati e secchi.
GIANLUIGI| 06/07/2016
Buongiorno, ho una bellissima pianta di Schinus molle piantata nel 2012, alta circa 5 mt, perché l’ho potata qualche volta e larga altrettanto. Tutti gli anni si riempie di grappoli di fiori e, conseguentemente alla caduta dei fiori, segue anche la caduta delle piccole bacche rimando il grappolo spelato; mi è stato detto che può dipendere dal troppo vento è vero? Abito a 200 metri circa sul livello del mare sopra ad una collina, grazie.
maurizio| 11/07/2016
buongiorno le radici del falso pepe danno problemi agli alberi da frutta se piantate nello stesso terreno??grazie
Nicola| 08/09/2016
Buongiorno verdeblog. Reputo i Vs commenti precisi e dettagliati.
Gradirei delle cortesi informazioni circa la messa a dimora di piante di finto pepe (non conosco esattamente la varietà), in un parco condominiale a poche centinaia di metri dal mare, al centro sud Italia (Lazio). In particolare se dette piante possono coesistere con un prato di dicontra (la Vs precedente indicazione è di evitare i ristagni di acqua, ma quel tipo di prato abbisogna di continua irrigazione), se sono fragili in termini di rottura di tronco-rami a seguito di forti venti, se sono “invasive” in termini di sollevamento del fondo stradale di accesso al parco da parte di radici, particolarmente tenaci, come riferito in altre domande a Voi rivolte). Gradirei, a tal proposito, il confronto con gli alberi di pino marino, cosiddetti domestico e halepensis-d’Aleppo.
Resto in attesa della Vs gradita risposta, e porgo cordiali saluti
verdeblog| 16/02/2017
Per quanto riguarda la varietà: i generi sono circa una trentina, tra alberi e arbusti. Il più diffuso è lo shinus, ed è caratterizzato da una chioma rada tonda e sinuosa. E’ adatto ai climi marittimi, per quanto ne so è una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite, non resiste a temperature inferiori ai 7 gradi. Riguardo al prato di dicontra: sì, ha bisogno di continua irrigazione, cosa comunque diversa dall’avere ristagni di acqua (annaffiare sì, acquitrino risaia no). Per quanto ne so questa pianta ha bisogno di annaffiatura solo per le piante giovani e nei periodi di siccità. Richiede posizioni in pieno sole, riparato dai venti freddi. Non è invasiva in termini di sollevamento stradale. E’ consigliato nelle zone a clima mite e nelle zone litoranee. Si acquista in primavera scegliendo piante compatte e ben formate, di dimensioni relativamente piccole.
Sylvie| 21/10/2016
Buonasera verdeblog, grazie per i vostri puntuali consigli, vorrei sottoporvi un mio problema:
ho ereditato un piccolo terreno con una pianta bellissima di pepe rosa, il primo anno ho potuto vedere il bellissimo frutto di questa pianta ma da due anni a questa parte la pianta non produce più! Non riesco a capire il perché…la pianta sembra sana! Attendo un vostro consiglio in merito. Grazie anticipatamente!
Raffaella D'Ambra| 02/11/2016
linko volentieri a questa pagina per chi ha remore sul suo uso, già indicate le cause per cui bisogna stare attenti pare sia di largo uso, quindi per chi non ha irritazioni allo stomaco o allergie personali dirette forse può sfruttare anche i suoi usi culinari lespezie.net/abc/459-pepe-rosa.html
per quanto riguarda me ho preso un paio di ramoscelli tra cui uno con grappolo che a sua volta si è isolato dal restante rimanendo integro a sua volta e pensando fosse il salice piangente incuriosita di queste bacche rosacee che appunto mi ricordavano il falso pepe (pepe rosa) scopro di questa pianta. cercavo il salice per macerarlo e produrre le talee essendo ricco di ormoni naturali, se avete da indicarmi vi sono grata anticipatamente. ciao .. provo lo stesso a talezzare questo paio di rametti.. se va, và! :) p.s. grazie ai vostri racconti e raccomandazioni, certo provo solo in vaso temendo sdradichi l’insradicabile
Pino| 07/02/2017
Buonasera, ho un finto pepe di 4 anni circa, posizionato in villa abbastanza vicino al mare in provincia di Bari. Purtroppo i venti di tramontana, abbastanza forti in alcuni periodi, causa il grande ombrello dei rami che facevano da vela, mi avevano piegato il tronco e temendo potessero abbatterlo, ho ritenuto opportuno, verso fine gennaio, capitozzarlo tagliando in maniera drastica i rami, lasciandone alcuni più grossi.
Spero di non essere stato eccessivo nel taglio, posso sperare di riavere la chioma anche quest’anno? Grazie.
verdeblog| 17/02/2017
Forse sei stato un po’ drastico con il taglio, ma penso anche io che puoi sperare di riavere la chioma che desideri. Questa pianta è delicata, può essere coltivata solo in zone a clima mite, riparate dai venti freddi, e in pieno sole. Le piante giovani possono avere bisogno di qualche potatura per impostare la forma di rami secchi oppure danneggiati. Ma solo le gelate possono causare la morte dei rami giovani e teneri senza però compromettere del tutto la pianta.
Nicola VARVAZZO| 08/02/2017
BUON GIORNO,
NON HO MAI RICEVUTO SINORA RISPOSTA AL MIO QUESITO DEL 8.9.2016.
RESTO IN ATTESA.
verdeblog| 16/02/2017
Sarà sfuggito tra le tante domande che arrivano. Ho risposto.
Giorgia| 17/03/2017
Buongiorno, ho appena acquistato una pianta di pepe rosa. Vorrei per cortesia sapere se posso piantarla in un piccolo oliveto. In particolare puó essere pericolosa per gli olivi e mantenendola con una chioma bassa, con una costante potatura, le radici comunque continueranno ad estendersi in maniera cosí invasiva come leggo nei vari post?
Ringrazio anticipatamente per la risposta
GIUSEPPE CIRAULO| 30/05/2017
Salve volevo sapere se la legna ricavata dalla potatura del falso pepe può essere utilizzata come legna da ardere dato che è resinosa? Grazie
verdeblog| 05/06/2017
La cenere di legna è utile per concimare: può apportare sostanze utili alle nostri coltivazioni, nel giardio e nell’orto (ma attenzione a quello che si brucia). L’uso delle ceneri proveniente da legname da ardere o dalla combustione del pellet è consentito anche in agricoltura biologica. In ogni caso bisogna evitare quella prodotta dalla combustione di legnami verniciati o trattati con elementi chimici.
Penso che non si possa usare come legna da ardere in quanto è resinosa.
I frutti contengono semi piccanti, che possono essere utilizzati come surrogato del pepe, da cui il nome popolare della pianta. Si devono consumare con particolare attenzione poichè contengono sostanze allergiche che possono irritare le mucose.
Francesca| 21/09/2017
Buona sera!
Due anni fa ho piantato un falso pepe con un diametro di 8cm. Questa estate è cresciuto moltissimo, aveva una folta chioma e il tronco si è piegato.
Aveva sicuramente bisogno di un sostegno e di una potatura. La forte ed improvvisa pioggia dei giorni scorsi lo ha fatto csdere. Si vede che è ancora vivo perché continua ad essere verde anche se disteso in terra. Le radici non sono uscite fuori dal terreno. Secondo voi cosa posso fare per farlo continuare a vivere?
Grazie tantissimo per l’attenzione!
verdeblog| 11/10/2017
Il falso pepe è una pianta particolarmente adatta ai climi marittimi perchè sopporta la siccità ma non temperature rigide. Ama le posizioni molto soleggiate, non ha problemi di malattie, le gelate non troppo intense possono causare la morte dei rami giovani, ma non di tutta la pianta. Se è come dici puoi rimetterla in piedi sostenendola con un bastone e potarla per avere la forma ad alberello. Per quanto concerne la potatura devi fare una distinzione: facendo quella di mantenimento non ci sono limitazioni perchè la pianta risponde bene in qualsiasi periodo dell’anno. Se invece necessita di potare grossi rami il periodo migliore è quello autunnale, proteggendo le ferite con mastice cicatrizzante.
Francesca| 23/10/2017
Vi ringrazio!
Per ora lo abbiamo potato e rimesso in dimora. Vedremo come reagirà nei prossimi mesi!
Sara| 05/02/2018
Buonasera, ho un falso pepe di circa dodici anni che è stato potato per la prima volta a dicembre. Il giardiniere ha fatto di sua iniziativa una potatura molto pesante che temo possa aver danneggiato l’albero. Gli unici ramoscelli rimasti si stanno via via seccando. Secondo voi l’albero si riprenderà e se sì, quanto ci vorrà prima di rivederlo bello?
Sara| 05/02/2018
Buonasera, ho un falso pepe di circa dodici anni che è stato potato per la prima volta a dicembre. Il giardiniere ha fatto di sua iniziativa una potatura molto pesante che temo possa aver danneggiato l’albero. Gli unici ramoscelli rimasti si stanno via via seccando. Secondo voi l’albero si riprenderà e se sì, quanto ci vorrà prima di rivederlo bello? Grazie mille.
[email protected]| 11/02/2018
Il falso pepe , anche sottoposto a potature pesantissine , ” spara ” sempre anche dal basso- Sarebbe più facile rispondere per altre domande se si sapesse a quake regione climatica si opera. essendo un periodo invernale , se non piove da tempo , forse sarebbe opportuna una bella innaffiata !Si riprederà in 6/8 mesi!
Silvestro| 19/11/2018
buongiorno a tutti, mi piacerebbe piantare alcuni alberi da fresco, al mare, in provincia di taranto a circa 600 metri nell’entroterra. pensavo al finto pepe ed al pepe rosa. vorrei sapere, se ho problemi a piantarle a circa 1,5 metri da un muro di cinta? e la velocita’ di crescita. grazie per la vostra attenzione.
giovanni| 07/02/2019
ho dei semi di pepe rosa o finto pep ,posso seminarli per ottenere un puantino
verdeblog| 07/02/2019
Il falso pepe richiede esposizioni in pieno sole, riparate dai venti freddi, mentre non teme quelli salmastri. Si tratta di una pianta delicata che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Il falso pepe non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno, che deve essere però ben drenato, e non ha particolari malattie. I marciumi radicali possono colpire le piante giovani se vengono coltivate in terreni in cui ristagna l’acqua. Bisogna cercare di ovviare l’inconveniente trattando con fungicidi e predisponendo un terreno adatto. Non c’è bisogno di tirarla via (le gelate, un forte vento, possono causare la morte dei rami giovani e delle parti più tenere senza compromettere del tutto la pianta). Le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma, eliminando così i rami secchi e danneggiati. Vedrai che ci sarà la possibilità di recuperare la pianta.
mirella| 07/02/2019
in devo tagliare 2 rami del falso pepe ,posso farlo ora? o altrimenti in che periodo?Grazie
ANTONIO| 07/02/2019
un saluto a tutti, scusate ma non capisco una cosa… c’è scritto che il falso pepe è un sempre verde, io ne ho due in giardino (sicilia) che, da sempre, d’inverno perdono tutte le foglie e si presentano totalmente sposgli mostrando solo fusto e rami.
giovanni| 07/02/2019
sono stato a Mentone (Francia) in occasione della befana e gli alberi erano con le foglie
verdeblog| 07/02/2019
Il falso pepe (nome scientifico schinus appartiene ad una trentina di specie di alberi e arbusti sempreverdi, resinosi, alti fino a 6 metri, piuttosto delicati, originari delle regioni calde del continente americano. La specie descritta è coltivata a scopo ornamentale nelle regioni mediterranee. E’ diffusa abbastanza nelle zone a clima mite dell’Italia meridionale e insulare, tanto che è possibile trovarla talvolta allo stato spontaneo, reinselvatichita. Può essere per questo che il tuo perde le foglie, ma non saprei dirti di più, per quel che ne so non perde le foglie.
sandra| 07/02/2019
In settembre il mio falso pepe ha perso tutte le foglie,sicuramente per marciume radicale,vedo però che ha dei rami verdi con germogli che non crescono,come capire se l’albero ce l’ha farà?Devo potarlo?
verdeblog| 07/02/2019
Il falso pepe non ha particolari problemi di malattie. I marciumi radicali possono colpire le giovani piante se vengono coltivate in terreni in cui i ristagna l’acqua. Cercare di ovviare all’inconveniente trattando con fungicidi e prevenire predisponendo un terreno adatto. E’ una pianta molto delicata, si pianta nelle zone a clima mite. Non è possibile coltivarla nelle regioni invernali causa freddo. Riguardo la potatura, le piante giovani possono avere bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati.
Letizia Santagada| 07/02/2019
In Ottobre 2010, ho piantato del Falso Pepe in altura circa 600 metri sopra il livello del mare.
Gennaio 2011, tutte le foglie dei rami giovani son diventate scure, c’è possibilità di recuperare la pianta, oppure bisogna tirarla via?
vincenzo| 07/02/2019
Visto che le informazioni che ho raccolto non fanno cenno sul tipo di radici, vorrei saperne di più,e chiedo se è possibile piantare il falso pepe a 8 metri dalla casa. saluti , vincenzo
verdeblog| 07/02/2019
Mi spiace ma neanche io posso darti le informazioni che cerchi sulle radici di questa pianta. Si tratta di una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Si coltiva in parchi e giardini, come alberature stradali. E’ particolarmente adatta per le zone litoranee. L’altezza arriva fino a 6 metri. Esposizione in pieno sole. Possono aver bisogno di qualche intervento di potatura le piante giovani (per farlo ad alberello), poi si eliminano solo i rami secchi e danneggiati.
Carmine| 07/02/2019
Ho uno bellissimo schinus di 10 anni, vivo in molise, da qualche anno in seguito ad inverni abbastanza freddi ho notato che la chioma si è seccata e non ha mai prodotto bacche.. ho pensato di recuperarla con una drastica potatura.. chiedo un consiglio a chi è più bravo di me, anche in merito alla non produzione di bacche.. Grazie anticipatamente..
verdeblog| 07/02/2019
Lo schinus è una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite. Non resiste a temperature inferiori ai 7 gradi e con molta umidità. Può essere già compromessa anche a zero gradi. Le gelate non troppo intense possono causare la morte dei rami giovani senza compromettere del tutto la pianta. Richiede esposizione in pieno sole, riparata dai venti freddi, mentre non teme quelli salmastri. Riguardo la potatura: le piante giovani possono aver bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare le forma ad alberello: in seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Se la chioma è così secca puoi anche provare la potatura drastica. Per quanto riguarda la produzione di bacche: posso dirti che la specie più diffusa è lo schinus molle chiomarada tondeggiante su tronco sinuoso, rami ricadenti. I fiori sono giallo verdastri riuniti in infiorescenze rade a pannocchie. Meno diffuso è lo schinus terebinthifolius, con chioma ad alberello, foglie verde scuro sulla pagina superiore, fiori giallastri, ben poco ornamentali, a differenza dei frutti rosso vivo: può essere che hai questa specie qui.
mariella| 07/02/2019
un belissimo albero i cirrca 4 anni dopo un mese torrido di giugno e una bufera sta perdendo tutte le foglie, sembra che sia proprio male. avrà sofferto il caldo?. Che posso fare oltre che innaffiarlo?
verdeblog| 07/02/2019
Senz’altro il falso pepe ha sofferto per questo caldo, ma oltre ad innaffiarlo non potevi fare altro. Bisogna però evitare la formazione di ristagni d’acqua, in quanto questa pianta è soggetta a marciumi radicali. Il falso pepe ha bisogno di crescere in un ambiente soleggiato e molto umido. Il terreno perciò deve essere ben drenato. Sono circa 30 le specie di questi alberi e arbusti piuttosto delicati. E’ una specie abbastanza diffusa nelle zone a clima mite, non è possibile coltivarla nelle regioni a clima invernale freddo.
silvio| 07/02/2019
ho piantato tre piante di falso pepe, i rami crescono molto è il caso di spuntarli? quando è consigliabile?
verdeblog| 07/02/2019
Lo schimus è della famiglia anacardiacea: sono arbusti delicati, alti da raggiungere i 6/7metri di altezza, con chioma tondeggiante. Le piante giovani possono avere bisogno di qualche intervento di potatura per meglio impostare la forma ad alberello. In seguito si eliminano solo i rami secchi o danneggiati. Non c’è un periodo preciso per la potatura: è sempre meglio nel periodo fresco, tipo ottobre/novembre o marzo/aprile.
irene| 07/02/2019
Come posso preparare in casa il pepe rosa in salamoia per cortesia indicatemi ilprocedimento grazie!
verdeblog| 07/02/2019
Il curioso nome del falso pepe è dovuto al fatto che la pianta emana un intenso aroma e anche i piccoli frutti – drupe rossastre raccolti in grappoli pendenti – assomigliano a quelli del pepe vero e proprio, e possono essere utilizzati come surrogato del pepe. Si devono consumare con particolare attenzione poichè contengono sostanze allergiche che possono irritare le mucose. Non sono in grado di indicarti il procedimento di come si possa preparare in salamoia, mi spiace.
donato| 07/02/2019
Se posso darti un consiglio, spiantalo. Ne avevo uno che mi era stato vonduto come pianta poco invasiva e con poca manutenzione. L’unico pregio è che cresce a vista d’occhio, per il resto il tronco si sbuccia ed è una caratteristica, le radici diventano enormi, bisogna fare attenzione a piazzali e cisterne, entra dapertutto e solleva tutto compreso muretti. E’ assimilabile come pianta alle conifere. E’ produttore di resina.Ora fai TU
Veninati ugo| 07/02/2019
Ho sei alberi di finto pepe abito a Siracusa X 10 anni sono cresciuti è arrivati al massimo splendore poi X necessita ho dovuto potare la chioma perché era enorme ho lascito solo il tronco, in primavera si sono riempiti di foglie e sono ritornati a essere rigogliosi. Però oggi 3 di essi stanno ingiallendo perdono le foglie e si riempiono di rami secchi. perché ? Cosa posso fare ? Il terreno è un po’ compatto e forse un po’ argilloso ma ci sono vissuti X 10/12 anni
verdeblog| 07/02/2019
Il falso pepe non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terreno (che però deve essere ben drenato e concimato con sostanza organica). I marciumi radicali colpiscono queste piante se vengono coltivati in terreni in cui vi sono ristagni di acqua. Cercare di ovviare all’inconveniente trattando con fungicidi e prevenire predisponendo un terreno adatto. E’ una pianta adatta ai climi marittimi, in quanto sopporta bene la siccità. Per quanto concerne la potatura, bisogna fare una distinzione: se si tratta di quella di mantenimento non ci sono limitazioni , poichè la pianta risponde bene in qualsiasi periodo dell’anno. Se si ha invece necessità di potare dei grossi rami, il periodo migliore è quello autunnale (proteggendo le ferite con mastice cicatrizzante). Queste piante possono avere bisogno di qualche intervento di potatura per impostare la forma. In seguito si eliminano solo i rami vecchi o danneggiati e secchi.
Pietro Marcotriggiano| 07/02/2019
Abito in provincia di Como a metà collina, 540 m sul livello del mare, in una zona molto soleggiata; dopo ogni viaggio (nel sud Italia) cerco di portare a casa qualche pianta per vedere se riesco a farla attecchire nel mio giardino; ho alberi di ulivo, di fichi, un ficodindia e un albero del pepe, quest’ultimo comperato in Calabria. l’ho piantato in una parte del giardino molto esposto al sole e riparato dalla casa all’aria fredda che scende dalla montagna. Nel primo e nel secondo anno, prima dell’inverno avvolgevo il tronco con della canapa e cercavo di proteggere il tutto con celle canne; purtroppo le foglie ed i rami si seccavano ed il tronco diventava marroncino e si squamava; tagliavo il tutto fino alla base del tronco ripromettendomi di sradicarlo se non avesse rifiorito. La temperatura in inverno arriva anche a -3°-4° ma ogni primavera sono rispuntati nuovi arbusti. Il terzo anno ho desistito dalle protezioni e la forza della natura l’ha preservato facendolo diventare un bell’albero con il tronco di 20 cm di circonferenza e una bella quantità di bacche rosse. Ora è il quarto anno ed ha superato brillantemente anche questo inverno. L’anno scorso sono state pubblicate, su un giornale locale, le foto dell’albero con le bacche ed un bell’articolo sull’evento insolito di questa pianta “unica” nel comasco e forse in lombardia.
Francesca| 07/02/2019
Buona sera!
Due anni fa ho piantato un falso pepe con un diametro di 8cm. Questa estate è cresciuto moltissimo, aveva una folta chioma e il tronco si è piegato.
Aveva sicuramente bisogno di un sostegno e di una potatura. La forte ed improvvisa pioggia dei giorni scorsi lo ha fatto csdere. Si vede che è ancora vivo perché continua ad essere verde anche se disteso in terra. Le radici non sono uscite fuori dal terreno. Secondo voi cosa posso fare per farlo continuare a vivere?
Grazie tantissimo per l’attenzione!
verdeblog| 07/02/2019
Il falso pepe è una pianta particolarmente adatta ai climi marittimi perchè sopporta la siccità ma non temperature rigide. Ama le posizioni molto soleggiate, non ha problemi di malattie, le gelate non troppo intense possono causare la morte dei rami giovani, ma non di tutta la pianta. Se è come dici puoi rimetterla in piedi sostenendola con un bastone e potarla per avere la forma ad alberello. Per quanto concerne la potatura devi fare una distinzione: facendo quella di mantenimento non ci sono limitazioni perchè la pianta risponde bene in qualsiasi periodo dell’anno. Se invece necessita di potare grossi rami il periodo migliore è quello autunnale, proteggendo le ferite con mastice cicatrizzante.
Francesca| 08/02/2019
Vi ringrazio!
Per ora lo abbiamo potato e rimesso in dimora. Vedremo come reagirà nei prossimi mesi!
Nicola| 07/02/2019
Buongiorno verdeblog. Reputo i Vs commenti precisi e dettagliati.
Gradirei delle cortesi informazioni circa la messa a dimora di piante di finto pepe (non conosco esattamente la varietà), in un parco condominiale a poche centinaia di metri dal mare, al centro sud Italia (Lazio). In particolare se dette piante possono coesistere con un prato di dicontra (la Vs precedente indicazione è di evitare i ristagni di acqua, ma quel tipo di prato abbisogna di continua irrigazione), se sono fragili in termini di rottura di tronco-rami a seguito di forti venti, se sono “invasive” in termini di sollevamento del fondo stradale di accesso al parco da parte di radici, particolarmente tenaci, come riferito in altre domande a Voi rivolte). Gradirei, a tal proposito, il confronto con gli alberi di pino marino, cosiddetti domestico e halepensis-d’Aleppo.
Resto in attesa della Vs gradita risposta, e porgo cordiali saluti
verdeblog| 07/02/2019
Per quanto riguarda la varietà: i generi sono circa una trentina, tra alberi e arbusti. Il più diffuso è lo shinus, ed è caratterizzato da una chioma rada tonda e sinuosa. E’ adatto ai climi marittimi, per quanto ne so è una pianta delicata, che può essere coltivata solo nelle zone a clima mite, non resiste a temperature inferiori ai 7 gradi. Riguardo al prato di dicontra: sì, ha bisogno di continua irrigazione, cosa comunque diversa dall’avere ristagni di acqua (annaffiare sì, acquitrino risaia no). Per quanto ne so questa pianta ha bisogno di annaffiatura solo per le piante giovani e nei periodi di siccità. Richiede posizioni in pieno sole, riparato dai venti freddi. Non è invasiva in termini di sollevamento stradale. E’ consigliato nelle zone a clima mite e nelle zone litoranee. Si acquista in primavera scegliendo piante compatte e ben formate, di dimensioni relativamente piccole.
GIUSEPPE CIRAULO| 07/02/2019
Salve volevo sapere se la legna ricavata dalla potatura del falso pepe può essere utilizzata come legna da ardere dato che è resinosa? Grazie
verdeblog| 07/02/2019
La cenere di legna è utile per concimare: può apportare sostanze utili alle nostri coltivazioni, nel giardio e nell’orto (ma attenzione a quello che si brucia). L’uso delle ceneri proveniente da legname da ardere o dalla combustione del pellet è consentito anche in agricoltura biologica. In ogni caso bisogna evitare quella prodotta dalla combustione di legnami verniciati o trattati con elementi chimici.
Penso che non si possa usare come legna da ardere in quanto è resinosa.
I frutti contengono semi piccanti, che possono essere utilizzati come surrogato del pepe, da cui il nome popolare della pianta. Si devono consumare con particolare attenzione poichè contengono sostanze allergiche che possono irritare le mucose.
[email protected]| 07/02/2019
Il falso pepe , anche sottoposto a potature pesantissine , ” spara ” sempre anche dal basso- Sarebbe più facile rispondere per altre domande se si sapesse a quake regione climatica si opera. essendo un periodo invernale , se non piove da tempo , forse sarebbe opportuna una bella innaffiata !Si riprederà in 6/8 mesi!
Pino| 07/02/2019
Buonasera, ho un finto pepe di 4 anni circa, posizionato in villa abbastanza vicino al mare in provincia di Bari. Purtroppo i venti di tramontana, abbastanza forti in alcuni periodi, causa il grande ombrello dei rami che facevano da vela, mi avevano piegato il tronco e temendo potessero abbatterlo, ho ritenuto opportuno, verso fine gennaio, capitozzarlo tagliando in maniera drastica i rami, lasciandone alcuni più grossi.
Spero di non essere stato eccessivo nel taglio, posso sperare di riavere la chioma anche quest’anno? Grazie.
verdeblog| 07/02/2019
Forse sei stato un po’ drastico con il taglio, ma penso anche io che puoi sperare di riavere la chioma che desideri. Questa pianta è delicata, può essere coltivata solo in zone a clima mite, riparate dai venti freddi, e in pieno sole. Le piante giovani possono avere bisogno di qualche potatura per impostare la forma di rami secchi oppure danneggiati. Ma solo le gelate possono causare la morte dei rami giovani e teneri senza però compromettere del tutto la pianta.
Sylvie| 07/02/2019
Buonasera verdeblog, grazie per i vostri puntuali consigli, vorrei sottoporvi un mio problema:
ho ereditato un piccolo terreno con una pianta bellissima di pepe rosa, il primo anno ho potuto vedere il bellissimo frutto di questa pianta ma da due anni a questa parte la pianta non produce più! Non riesco a capire il perché…la pianta sembra sana! Attendo un vostro consiglio in merito. Grazie anticipatamente!
GIANLUIGI| 07/02/2019
Buongiorno, ho una bellissima pianta di Schinus molle piantata nel 2012, alta circa 5 mt, perché l’ho potata qualche volta e larga altrettanto. Tutti gli anni si riempie di grappoli di fiori e, conseguentemente alla caduta dei fiori, segue anche la caduta delle piccole bacche rimando il grappolo spelato; mi è stato detto che può dipendere dal troppo vento è vero? Abito a 200 metri circa sul livello del mare sopra ad una collina, grazie.
Nicola VARVAZZO| 07/02/2019
BUON GIORNO,
NON HO MAI RICEVUTO SINORA RISPOSTA AL MIO QUESITO DEL 8.9.2016.
RESTO IN ATTESA.
verdeblog| 07/02/2019
Sarà sfuggito tra le tante domande che arrivano. Ho risposto.
Giorgia| 07/02/2019
Buongiorno, ho appena acquistato una pianta di pepe rosa. Vorrei per cortesia sapere se posso piantarla in un piccolo oliveto. In particolare puó essere pericolosa per gli olivi e mantenendola con una chioma bassa, con una costante potatura, le radici comunque continueranno ad estendersi in maniera cosí invasiva come leggo nei vari post?
Ringrazio anticipatamente per la risposta
maurizio| 07/02/2019
buongiorno le radici del falso pepe danno problemi agli alberi da frutta se piantate nello stesso terreno??grazie
Sara| 07/02/2019
Buonasera, ho un falso pepe di circa dodici anni che è stato potato per la prima volta a dicembre. Il giardiniere ha fatto di sua iniziativa una potatura molto pesante che temo possa aver danneggiato l’albero. Gli unici ramoscelli rimasti si stanno via via seccando. Secondo voi l’albero si riprenderà e se sì, quanto ci vorrà prima di rivederlo bello? Grazie mille.
Sara| 07/02/2019
Buonasera, ho un falso pepe di circa dodici anni che è stato potato per la prima volta a dicembre. Il giardiniere ha fatto di sua iniziativa una potatura molto pesante che temo possa aver danneggiato l’albero. Gli unici ramoscelli rimasti si stanno via via seccando. Secondo voi l’albero si riprenderà e se sì, quanto ci vorrà prima di rivederlo bello?
Raffaella D'Ambra| 07/02/2019
linko volentieri a questa pagina per chi ha remore sul suo uso, già indicate le cause per cui bisogna stare attenti pare sia di largo uso, quindi per chi non ha irritazioni allo stomaco o allergie personali dirette forse può sfruttare anche i suoi usi culinari lespezie.net/abc/459-pepe-rosa.html
per quanto riguarda me ho preso un paio di ramoscelli tra cui uno con grappolo che a sua volta si è isolato dal restante rimanendo integro a sua volta e pensando fosse il salice piangente incuriosita di queste bacche rosacee che appunto mi ricordavano il falso pepe (pepe rosa) scopro di questa pianta. cercavo il salice per macerarlo e produrre le talee essendo ricco di ormoni naturali, se avete da indicarmi vi sono grata anticipatamente. ciao .. provo lo stesso a talezzare questo paio di rametti.. se va, và! :) p.s. grazie ai vostri racconti e raccomandazioni, certo provo solo in vaso temendo sdradichi l’insradicabile
Silvestro| 07/02/2019
buongiorno a tutti, mi piacerebbe piantare alcuni alberi da fresco, al mare, in provincia di taranto a circa 600 metri nell’entroterra. pensavo al finto pepe ed al pepe rosa. vorrei sapere, se ho problemi a piantarle a circa 1,5 metri da un muro di cinta? e la velocita’ di crescita. grazie per la vostra attenzione.
Antonio Secchi| 24/11/2019
Ciao. La pianta è bellissima ma ti sconsiglio di piantarla in prossimità di mura di recinzione o altro. In campo aperto va bene. Cresce velocemente se trova il terreno adatto, quindi ben drenato, non ha bisogno di molta cura ed è resistente al sud. Io ne avevo due a 370 metri sul livello del mare sulla costa siciliana. Le radici si allargano tantissimo ed il tronco può raggiunfere velocemente circonferenze considerevoli. Il mio in 8 anni aveva una circonferenza di 35 cm. L’ho dovuto togliere era vicino il muro di recinzione . Cmq è una belliasima pianta.
Nicola| 17/04/2019
Grazie per la risposta!
Quale pianta da interrare in giardino non lontano dal mare reputa più resistente alla siccità ?
Per meglio dire, limoni innestati ed ulivi rientrano nelle specie più resistenti ?
Grazie mille !
Nicola
Antonio Secchi| 24/11/2019
Salve, è una bellissima pianta ma è tuttavia consigliabile piantarla in terremo aperti lontano da pavimentazione, muri di contenimento. In effetti le radici si allargano tantissimo ed il tronco può raggiungere diametri considerevoli in poco tempo se piantato in zone miti con terreno ben drenato. Ho dovuto mio malgrado toglierne due nel giardino di casa. Cmq una bellisima pianta, ornamentale fragrante e sempreverde. L frutto, pepe rosa è mplto bello.
Antonio Secchi| 24/11/2019
Salve, è una bellissima pianta ma è tuttavia consigliabile piantarla in terremo aperto lontano da pavimentazione, muri di contenimento. In effetti le radici si allargano tantissimo ed il tronco può raggiungere diametri considerevoli in poco tempo se piantato in zone miti con terreno ben drenato. Ho dovuto mio malgrado toglierne due nel giardino di casa. Cmq una bellisima pianta, ornamentale fragrante e sempreverde. L frutto, pepe rosa è mplto bello.